Marsica – “Caro colleghi sindaci, di fronte alle ambulanze in fila davanti al pronto soccorso di Avezzano, di fronte alle persone che attendono di essere ricoverate e intubate, di fronte alla mancanza di posti letto, di medici e di personale sanitario, abbiamo di nuovo dato un cattivo esempio per la divisione politica creatasi in una situazione di emergenza sanitaria che richiede assoluta unità.
I nostri Concittadini, giustamente, in questo drammatico momento, non comprendono i formalismi e le appartenenze politiche e vogliono soluzioni subito allo sfascio della situazione sanitaria marsicana. È tutto secondario in questo momento.
Voglio però di nuovo dare un contributo fattivo e pratico per ricostruite i servizi sanitari provinciali: proponiamo tutti insieme a questo punto una task force di “tecnici” che affianchi il management dell’Asl nel recuperare il tempo perduto e nel rimediare immediatamente allo sfascio verificatosi.
Un gruppo di primari e di medici che, conoscendo dal di dentro le problematiche dei nostri presidi ospedalieri e della medicina del territorio, potrà sicuramente prendere le decisioni più funzionali e immediate evitando azioni precipitose, imprudenti e scoordinate.
Fermo restando quanto condivisibile da parte di tutti sul documento portato alla discussione nell’ultima Adunanza dei sindaci marsicani lo scorso 13 novembre, al Sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio il compito di inoltrare a chi di competenza questa soluzione per cui chiedo l’adesione di tutti e 37 i comuni della Marsica.