San Benedetto dei Marsi. “Dopo la maxi bufala dei mesi scorsi, Quirino D’Orazio ci ricasca e le “spara” ancora più grosse”. Queste le affermazioni dei portavoce del comitato “Scuole nuove e sicure” di San Benedetto dei Marsi nei confronti del sindaco.
“Questa volta a farne le spese è una giornalista della testata online”, continuano, “travolta e tramortita da una valanga di bufale.
Andiamo in ordine…
1) La giornalista, ignara delle bufale dell’intervistato, si lascia scappare la seguente affermazione:
“… diversi i lavori portati a termine dall’Amministrazione corrente, a partire dai progetti per la
sicurezza scolastica …”. Precisiamo che la struttura scolastica di via Fucino è stata interessata solo da un intervento locale, che ha riguardato solo alcuni pilastri e non ha cambiato il comportamento globale della struttura. Difatti l’indice di vulnerabilità è rimasto invariato ed è pari a 0,263 e la struttura continua ad avere delle criticità importanti, come vengono ben evidenziate nell’ultima relazione dal tecnico incaricato. Ricordiamo che la palestra dello stesso plesso scolastico ha un indice di vulnerabilità sismica di 0,208.
2) Quirino D’Orazio afferma: “… per quanto riguarda l’edificio di via San Cipriano, abbiamo avuto
un finanziamento di circa 4 milioni e mezzo …”. Ricordiamo che l’unico finanziamento disponibile per il Comune di San Benedetto è pari a 2milioni e 100mila euro assegnato nel lontano 2011. Ciò viene ribadito dalla stessa USRC (Ufficio Speciale per la Ricostruzione del Cratere) e il finanziamento aggiuntivo di 2 milioni e 443mila euro è solo una richiesta che potrebbe essere finanziata. Purtroppo, Quirino D’Orazio continua imperterrito a prendere in giro la cittadinanza, è
una bufala che nasconde la perdita inutile di 4 anni per una rivalità politica stupida e insensata e la
volontà diabolica di localizzare il plesso scolastico in via San Cipriano, a dispetto del bene comune
e di tutta la collettività.
3) Quirino D’Orazio parla anche di 7 milioni e 700mila euro per le nostre strutture scolastiche. Con
una bufala così grossa è difficile commentare, la situazione è irrecuperabile.
4) Infine, Quirino D’Orazio parla di 600mila euro come ristoro degli impianti fotovoltaici. E
arriviamo a più di 8 milioni di euro di BUFALE.
Oramai crediamo che Quirino D’Orazio abbiamo smesso di amministrare per giocare a “Chi vuol
essere milionario?”, il famoso quiz show condotto da Jerry Scotti”.