Avezzano. “Negli ultimi otto mesi abbiamo messo in campo azioni importanti per la città di Avezzano e per la Valle Peligna sul lavoro e sullo sviluppo. Prima Garanzia Over che in cinque mesi ha generato quasi 600 posti di lavoro a tempo indeterminato, una settantina nella Marsica. Una risposta piccola ma è il segno evidente che le cose stanno cambiando”.
L’assessore regionale Andrea Gerosolimo è stato ad Avezzano, ha fatto visita alla Città Bella di Corso della Libertà, per la presentazione di una delle liste del candidato sindaco Gabriele De Angelis e ha ripercorso le tappe di quello che è stato fatto e si sta per fare, alla Regione, per Avezzano.
“Avezzano è stata trattata come area di crisi e lo abbiamo fatto perché la Marsica è oggettivamente in difficoltà. Quando sento dire da qualcuno che in 5 anni Avezzano è rinata mi pongo domande. Questa mattina arrivando ad Avezzano ho visto che in centro è pieno di comitati elettorali. Nel centro storico, significa che ci sono locali disponibili e se ci sono significa che non ci sono le attività commerciali e questo vuol dire che è oggettiva la crisi di questa città. Vi posso garantire che in altri territori non ci sono così tanti locali disponibili per i comitati elettorali”, ha detto Gerosolimo, “tra qualche mese usciremo con ‘autoimprenditorialità’ dove prenderemo una parte delle risorse e andremo a destinarle alla Marsica e alla Valle Peligna, cioè quelle zone che secondo noi sono in difficoltà. Per la prima volta un governo regionale ha deciso di destinare una parte delle risorse strutturali esclusivamente a queste zone. Questo significa che queste risorse saranno indirizzate solo a questa zona, senza che un avezzanese debba quindi mettersi in competizione con un pescarese”.
Nell’intervento di Gerosolimo non sono mancate anche delle “frecciatine” agli avversari politici di De Angelis, in particolare all’Udc, partito da cui ha iniziato a militare in politica. “Ho sentito che Cesa è venuto ad Avezzano per predire la vittoria al primo turno di Di Pangrazio. Lo fece anche a Sulmona, è stato dimostrato il contrario. A Sulmona abbiamo rischiato addirittura di vincere al primo turno”, ha detto, “De Angelis ha avuto cuore e coraggio lanciando una sfida che è epocale. Cerchiamo di segnare una pagina importante di questa città. Vincere con una colazione in una città dove si vota a doppio turno, dove si mettono insieme sette liste civiche, significa dare un segnale fortissimo alla regione, fortissimo a Roma e in generale anche ai leader nazionali”.