Avezzano – E’ accusato di aver truffato il condominio di 16 Carabinieri ed essersi impossessato di circa 17 mila euro. Per questo motivo un 50enne di Avezzano, L.P., è stato denunciato. L’udienza, come riportato dal quotidiano Il Messaggero, in discussione ieri mattina al Tribunale di Avezzano è stata rinviata per l’assenza dell’amministratore.
Il denaro versato dai condomini tramite contanti e bonifici bancari serviva alla manutenzione dello stabile. Ubicato nella zona nord di Avezzano: l’amministratore però, secondo l’accusa, avrebbe prima prosciugato il conto e poi dato le dimissioni. I militari così si sono ritrovati addirittura con le richieste di pagamento per bollette che avrebbero dovuto già essere state saldate e sono stati costretti a pagare di nuovo le spese per cui avevano già versato il denaro. Da qui la denuncia a carico dell’amministratore.
Dopo essere stato rintracciato, l’uomo per evitare la condanna ha cercato di patteggiare una misura alternativa che il giudice aveva anche concesso: si era impegnato a versare 800 euro al mese. Da tempo, però, ormai ha smesso di versare ed ora rischia di finire sotto processo.