Pescasseroli – In 1250, dal 10 al 21 marzo, hanno preso parte agli incontri che si sono svolti in tutto l’Abruzzo per la presentazione delle terne di opere ed autori che concorrono all’assegnazione del Premio nazionale di Cultura “Benedetto Croce” di Pescasseroli 2018, XIII edizione, il doppio rispetto al 2017. Di questi 1150 sono studenti di 20 scuole superiori di tutta la Regione, mentre 100 rappresentano due Università della Libera Età (Sulmona e Lanciano), il gruppo di lettura del Supercarcere di Sulmona e le associazioni del Comune di Pescasseroli.
Tra le scuole che partecipano ci sono anche il Liceo Scientifico, il Liceo di Scienze Umane e gli istituti di Istruzione Superiore Galilei, Serpieri e Majorana di Avezzano. Le opere da valutare e giudicare si dividono in tre sezioni: saggistica, letteratura giornalistica e narrativa. Le 24 giurie popolari ora avranno due mesi di tempo per leggere, esaminare, giudicare le opere.
Il verdetto finale verrà comunicato nel corso dell’assemblea conclusiva che si terrà ad Avezzano, al Teatro dei Marsi, sabato 26 maggio, alle ore 10, alla presenza dell’on. Gianni Letta e della Giuria del Premio, presieduta dal prof. Natalino Irti. L’assemblea sarà preceduta, venerdì 25 maggio, alle ore 17, al Castello Orsini di Avezzano, da un convegno sul rapporto tra la cultura scientifica ed il pensiero di Croce.
Parteciperanno: il professor Paolo D’Angelo, dell’Università La Sapienza di Roma, il professor Francesco Vissani, dell’Istituto di Fisica Nucleare del Gran Sasso, ed il dottor Raimondo Castellucci, della Fondazione Micron Italia. Il 20 giugno, a Roma, la giuria definirà i tre vincitori, tenendo conto anche delle indicazioni delle Giurie Popolari. La premiazione durante le giornate conclusive, a Pescasseroli, sabato 28 luglio.