Abruzzo – La firma del verbale d’Intesa, sottoscritta a San Giovanni Teatino, che prevede l’interramento del tratto ferroviario che attraversa il territorio comunale rappresenta un importantissimo passo in avanti verso il percorso di velocizzazione della tratta ferroviaria che collega Pescara a Roma. “L’importante lavoro svolto da Enrico Dolfi, esperto tecnico per quanto riguarda le infrastrutture ferroviarie – ha dichiarato il presidente Marsilio – ha dato risultati concreti nel giro di breve tempo.
Devo ringraziare Dolfi per essere stato capace non solo di mettere attorno a un tavolo l’amministrazione comunale, RFI e Italferr, ma anche di aver condotto un confronto che ha portato risultati positivi per il progetto insieme a benefici per l’intera comunità di San Giovanni Teatino. La firma del verbale rappresenta il primo passo verso l’avvio del dibattito pubblico e la successiva conferenza di servizi. Una volta terminato questo iter procedurale si arriverà alla gara d’appalto. Un ringraziamento particolare anche al dottor Manolo Cipolla, componente del consiglio di amministrazione di RFI che ha saputo durante questi incontri essere propositivo e andare incontro alle richieste dell’amministrazione di San Giovanni Teatino al fine di trovare una soluzione utile e condivisa.
E’ doveroso estendere i ringraziamenti anche all’amministratore delegato di RFI, Gianpiero Strisciuglio, al commissario straordinario di Governo, Vincenzo Macello, al direttore degli investimenti di RFI, Luigi Menta, al RUP, Andrea Borgia, a Fabrizio Arduini di Italferr e al professor Ivo Vanzi. Sono loro che hanno cambiato e rifatto il progetto in due sole settimane a seguito degli accordi assunti con la Regione Abruzzo e l’amministrazione comunale di San Giovanni Teatino”.
“Le nostre sigle sotto quel verbale sono la conferma che con la mediazione e il buon senso si superano anche le situazioni più difficili, ha evidenziato Enrico Dolfi. Il sindaco di San Giovanni Teatino, Giorgio Di Clemente ha evidenziato come si concretizzi così un progetto per il quale ha lottato tutta l’amministrazione comunale “Questo nuovo atto – ha detto -fortifica il nostro territorio e lo rende ancora più unito; da un idea progettuale che prevedeva di tagliare in due la città siamo arrivati ad un rinforzare le ‘cuciture’ che la tengono insieme. Desidero ringraziare ancora il presidente Marsilio e tutti quelli della sua squadra di maggioranza che hanno accolto e portato avanti il nostro progetto ed il dottor Dolfi perché, in poco tempo, ha creduto nella fattibilità di una reale alternativa ad un raddoppio con innalzamento di muri che avrebbero deturpato la nostra città, facendosi per noi portavoce e mediatore”.
Fonte: Regione Abruzzo