Avezzano – Con la collaborazione di”I l volo del coleottero” la classi quinte delle sezioni A e B della scuola primaria di via delle Industrie si sono esibiti sabato 12 maggio al Castello Orsini-Colonna di Avezzano con lo spettacolo teatrale”Diritti…in viaggio”, tematica trattata nel corso dell’anno scolastico e nel precedente, molto sentita dai protagonisti e molto attuale come sancito dalla nostra Carta costituzionale.
La Costituzione è stata analizzata dagli alunni con la guida delle insegnanti di classe che sostengono l’importanza del teatro nella vita dei piccoli. Infatti tra gli obiettivi che si prefigge il teatro c’è l’autostima,la fisicità, la capacità di stare in gruppo e di modulare la voce. Gli alunni delle due classi quinte hanno dato prova di essere piccoli grandi attori muovendosi in uno spazio definito da un palcoscenico così bello come è quello del castello Orsini, rispettando le regole, parlando uno per volta. Applauditissimi da un vasto pubblico attento ed entusiasta gli alunni sono stati al centro dell’attenzione di tutti i presenti. La scuola di via delle Industrie è fermamente convinta che il teatro è una forma d’arte che permette e di sperimentare i confini tra realtà e fantasia, tra verità e finzione.
È stata una scelta educativa ottima perché attraverso la disciplina della recitazione la scuola ha consegnato uno strumento bellissimo attraverso il quale evolvere come individuo e come membro di una comunità, utilizzando il gioco e la fantasia. È stato un percorso di crescita, con la lettura di libri, di analisi anche del commento di Piero Calamandrei alla Costituzione che ha saputo mettere in comunicazione i bambini con la loro parte emotiva, che, li ha aiutati ad affrontare le insicurezze naturalmente presenti in ognuno di loro sviluppando empatia e fiducia nei confronti dell’altro. Il teatro è un universo un po’ magico; sarà per questo che i bambini hanno saputo apprezzarlo. E a ragione, infatti recitare ha ripercussioni positive sulla crescita del bambino, può trasformarsi anche in psicoterapia in grado di rivelare se vi siano o meno dinamiche da correggere in alcune relazioni, per esempio in famiglia o con gli amici. “Tutti i bambini sono degli artisti nati; il difficile sta nel restarlo da grandi” affermava Pablo Picasso che di arte se ne intendeva. Gli alunni delle due classi quinte sul palcoscenico hanno condiviso la loro emozioni ed impressioni con gli altri bambini. Hanno imparato il senso di responsabilità nei confronti di loro stessi e dei compagni impegnandosi nello studio della parte e concentrandosi durante le prove e lo spettacolo. E allora bravi e ancora bravi gli alunni di via delle Industrie senza dimenticare che dietro tanti bravi scolari ci sono grandi insegnanti.