Massa d’Albe – Monitorare, analizzare e comprendere le criticità che derivano dall’impianto di
compostaggio di Massa D’Albe, ormai da tempo al centro dell’attenzione della popolazione locale.
Sulla base di queste ragioni si è svolto ieri un tavolo tecnico convocato dall’assessore
regionale Lorenzo Berardinetti cui hanno partecipato il sindaco di Massa d’Albe, Nazzareno Lucci,
il sindaco di Magliano dei Marsi, Mariangela Amiconi, la presidente del Comitato a difesa del
territorio equo Velina Armati, assieme ad altri esponenti, ed i vertici di Asl e Arta.
Nel corso della riunione sono state discusse e affrontate con grande lucidità e pragmatismo le
problematiche al centro di numerose lamentele e, proprio per questa ragione, lo scambio di
informazioni e documentazioni in possesso ad ognuno dei presenti si è rivelato estremamente
proficuo. Infatti, grazie a questo tavolo di confronto che ha segnato un punto di svolta notevole
per esaminare con più precisione la sopra citata questione, è stato possibile aprire un canale di
dialogo costruttivo e ricco di spunti da analizzare alla presenza degli enti preposti e di ulteriori
tecnici coinvolti.
“La salute della nostra gente viene prima di tutto”, ha dichiarato l’assessore Berardinetti, “ecco
perché non solo è prioritario convocare tutti gli enti e le istituzioni coinvolte in questa vicenda, ma
è altrettanto fondamentale affrontarla con oculatezza e maturità. L’impegno c’è, la dedizione e la
costanza anche, e questa unità d’intenti non può che lasciar ben sperare”. “Abbiamo individuato
un percorso specifico articolato nei seguenti punti”, ha proseguito, “uno specifico periodo di
costante monitoraggio dell’area con relativa mappatura delle aree interessate dai cattivi odori”.
“Maggiore partecipazione della popolazione locale al fine di avere dati certi, statisticamente
rilevabili, da poter analizzare per ricostruire con accurata precisione il sorgere delle
problematiche. Dobbiamo, inoltre, avere un approccio al tema multidirezionale, inteso come
ulteriore vigilanza – grazie a un importante coinvolgimento delle forze dell’ordine – e reperimento
di informazioni. A questo si aggiunge un tavolo tecnico in grado di valutare i dati per unificarli in
tempo utile ad agire con dettagliata precisione.
a sinergia fra gli enti è fondamentale per arrivare
a una risoluzione che interessa prima di tutto la salute dei cittadini”, ha concluso.