Tagliacozzo. Durante il consiglio comunale, questa mattina, l’opposizione ha presentato un’interrogazione sull’apertura dell’inchiesta riguardante la progettazione del nuovo Campus scolastico. «Dobbiamo dire la verità: l’inchiesta c’è e gli atti della Procura sono arrivati», ha affermato il consigliere di opposizione Vincenzo Montelisciani, sottolineando «una certa differenza negli atteggiamenti che si sono avuti in passato, anche da parte di qualcuno dei presenti, rispetto alle vicende degli anni scorsi. Noi siamo garantisti e crediamo che ogni persona sia innocente fino a prova contraria, non gridiamo quindi allo scandalo. Siamo però rimasti sbigottiti – continua il capogruppo di Tagliacozzo Unita – davanti all’atteggiamento che il sindaco ha avuto nei confronti dei giornalisti de il Centro e di Marsicalive, che hanno semplicemente riportato una notizia e pubblicato la documentazione».
Nei giorni scorsi, infatti, sulla stampa locale sono apparsi degli articoli che riportavano la notizia dell’apertura di un’inchiesta della Procura di Avezzano per presunte “criticità” relative alla gara per l’affidamento dell’incarico di progettazione del nuovo polo e che davano notizia dell’acquisizione di alcuni atti in Comune da parte dei Carabinieri. Stando a quanto riportato in quegli articoli, la Procura avrebbe riscontrato dei “profili di criticità in ordine alle procedure espletate presso il comune di Tagliacozzo”. In risposta a queste notizie era intervenuto il sindaco, Vincenzo Giovagnorio, che aveva parlato di fake news e aveva precisato «che nessun responsabile amministrativo, dipendente del Comune o amministratore in carica, ha ricevuto in proposito alcun tipo di comunicazione o avviso di garanzia». Secondo il primo cittadino, infatti, «l’informazione di garanzia è l’atto da cui può dirsi ufficializzata l’apertura di un’inchiesta da parte della Procura della Repubblica». La dura reazione di Giovagnorio contro la stampa aveva poi, a sua volta, scatenato le risposte dei giornali chiamati in causa, i quali hanno poi pubblicato la documentazione in loro possesso e confermato l’esistenza di un’indagine sulla progettazione del Campus di Tagliacozzo. Da lì si sono susseguite una serie di prese di posizione, che hanno visto protagonista, tra gli altri, anche l’Ordine dei giornalisti.
«Un’inchiesta c’è anche quando non ci sono gli avvisi di garanzia e negarlo è infantile», ha affermato questa mattina Montelisciani, chiedendo se l’amministrazione abbia «notizia di ulteriori misure e iniziative della procura e se sia nelle intenzioni della maggioranza sospendere cautelativamente le procedure relative al polo scolastico, così come ha fatto per due anni sul piano regolatore». Il sindaco Giovagnorio ha risposto ribadendo le posizioni già espresse a mezzo stampa nei giorni scorsi e, dunque, negando l’esistenza di un’inchiesta, dicendosi «a disposizione della magistratura» e riaffermando la volontà dell’amministrazione di andare avanti sul campus scolastico, che dovrebbe sorgere dove attualmente si trova lo stadio “Leo Attili”.