Regione – “L’Abruzzo cerniera commerciale tra il Nord Europa ed i Paesi dell’Est, grazie al legame tra il porto di Civitavecchia e quello di Ortona o Vasto”.
La visione strategica, da cui dipende il futuro benessere e la centralità della regione, è illustrata dal Presidente del consiglio regionale, candidato nelle prossime elezioni regionali Giuseppe Di Pangrazio.
“Bisogna avere un’idea chiara su quale dovrà essere il ruolo dell’Abruzzo nel panorama nazionale, e sopratutto rispetto a quanto si sta muovendo come proposta e programmazione nell’intera Europa”, sottolinea Di Pangrazio. “E’ in corso di definizione, infatti, una programmazione importantissima sulle grandi vie di comunicazioni su ferro, gomma e via mare a cui abbiamo lavorato assiduamente in questi anni. L’Abruzzo in questo scenario può e deve rivestire un ruolo importantissimo, da cui dipende il suo futuro”.
Entra nel dettaglio il presidente del Consiglio regionale: “a livello europeo è prevista la realizzazione di una rete di comunicazione per gli scambi economici e commerciali che parte dalla Danimarca, attraversa la Spagna e, dal porto di Barcellona, si dirige verso l’Italia via mare. Il punto cruciale – aggiunge – è dunque il seguente: dove approderà questa autostrada del mare? In Italia può farlo al porto Genova, può farlo al porto di Napoli, e in questi due casi l’Abruzzo sarebbe tagliato fuori. Ma può farlo anche al porto di Ortona, o di Vasto.Dobbiamo dunque, assieme al Lazio, continuare a lavorare per quest’ultima opzione, a tutti i livelli”.
Per l’Abruzzo sarebbe una svolta, “diventerebbe terra di passaggio per raggiungere da Civitavecchia il porto Ortona, o di Vasto, da dove la via commerciale proseguirebbe verso i Balcani. Una via di comunicazione dove passerebbe tante merci, e laddove ciò accade c’è sviluppo, occupazione e benessere. Non a caso abbiamo dislocato la ZES, la zona economica speciale, lungo questo asse. Dovrà essere la priorità della prossima legislatura. Questa è la sfida per i prossimi venti anni”.