Avezzano – E’ aperto il bando (fino al 15 maggio) per partecipare all’edizione 2019 dell’Accademia Primo Levi. Le lezioni si svolgeranno ad Avezzano e all’Aquila nei fine settimana del 13 e 14 luglio, 14 e 15 settembre, 9 e 10 novembre, 18 e 19 gennaio.
Accademia Primo Levi è un programma di formazione a numero chiuso che vuole contribuire alla costruzione di una classe dirigente autorevole, degna di fiducia e in grado di coniugare la capacità di rappresentanza con specifiche competenze relative al funzionamento del sistema politico – istituzionale e con una piena consapevolezza delle dinamiche della ricerca scientifica e dello sviluppo industriale. Una scuola politica che vuole fornire indicazioni e competenze per ricoprire ruoli di rappresentanza nella assemblee elettive, di gestione e coordinamento dei movimenti politici, fino a quelli che riguardano il lavoro nelle segreterie politiche o attinenti alla comunicazione.
Prenderanno parte e condurranno le lezioni rappresentanti istituzionali e politici, giuristi, giornalisti, intellettuali e leader di associazioni ambientaliste, a testimoniare l’approccio multidisciplinare, e la consapevolezza dell’importanza della conoscenza di numerosi “sguardi” e competenze per potere esercitare appieno le funzioni riconducibili e relative alla politica.
Tra i docenti ci saranno tra gli altri gli europarlamentari Simona Bonafè e Andrea Cozzolino, il deputato già ministro dell’Ambiente e della Giustizia Andrea Orlando, i parlamentari Antonio Misiani e Monica Cirinnà, la presidente del Wwf Donatella Bianchi, la presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica e vicepresidente di Transizione Ecologica Solidale (Tes) Silvia Viviani, i magistrati Cosimo Ferri e Gian Carlo Caselli, lo storico Alberto Melloni, l’attore Lino Guanciale, il giornalista e vicepresidente di Tes Antonio Cianciullo.
Michele Fina, presidente dell’Accademia Primo Levi, spiega che “il corso rifiuta per principio la vulgata che vuole una politica fatta di dilettanti. Al contrario riteniamo che l’arte politica richieda ampie conoscenze specifiche e una seria preparazione, fatta di sintesi e di una profonda conoscenza del contesto storico di riferimento, che si ottiene accogliendo i contributi di molteplici discipline. Oggi tra le altre cose è imprescindibile confrontarsi con la questione ambientale e climatica, occorre formare una nuova classe dirigente consapevole di questi temi e delle loro implicazioni economiche. Per questo è forte il legame tra l’Accademia e l’associazione Transizione ecologica solidale (Tes) e i suoi rappresentanti e dirigenti”.
Il corso sarà strutturato in quattro aree: istituzioni locali, nazionali, internazionali ed europee; direzione delle organizzazioni politiche; funzioni di supporto politico-intellettuale; società della conoscenza e transizione ecologica solidale dell’economia. Ci saranno lezioni frontali, laboratori, tirocini, visite alle istituzioni. Le candidature devono essere presentate entro il 15 maggio, i colloqui di selezione verranno effettuati tra il 17 e il 19 maggio. Sono a disposizione 33 borse di studio, di cui tre a copertura totale e trenta a copertura parziale dei costi dell’iscrizione. Tutte le informazioni sono a disposizione sul sito web www.accademiaprimolevi.it