La suggestione del tratturo percorso da appassionati di bici di ultima generazione, le evoluzioni dei cavalli sempre sullo storico sentiero battuto dai pastori e dalle loro greggi. E’ all’insegna di questi elementi che sabato 9 settembre si svolgerà l’evento “Cavalli, butteri e bici alla riscoperta della Transumanza”, organizzato dall’Associazione “Regio Tratturo Celano-Foggia”, presieduto dal dottor Gesualdo Ranalletta. Una giornata, quindi, dedicata per intero alla riscoperta di un patrimonio insieme storico, culturale, naturalistico, di inestimabile valore per tutto un territorio.
Nella mattinata del 9 è previsto l’attraversamento di tutto il Tratturo da Celano a Collarmele in E-Bike. In particolare, il raduno dei ciclisti è programmato per le ore 8.30 nel piazzale di inizio Tratturo in località “Quadranella”, con la distribuzione di casacche e bandane. Alle 9 ci sarà la partenza dei ciclisti con sosta ad Aielli, Cerchio e Collarmele. A tal proposito, va sottolineata la sensibilità e fattiva collaborazione mostrata dalle amministrazioni comunali di tutti i centri interessati, a conferma di come la salvaguardia e rivalutazione del tratturo possa rappresentare un valido fattore di crescita insieme culturale ed economica per tutti i centri e le comunità interessate dalla presenza del tratturo. A Collarmele, in particolare, ci sarà un momento di ristoro, con rappresentanti dell’amministrazione comunale che formuleranno un saluto al gruppo dei partecipanti.
Il rientro è previsto per le ore 13, sul punto di partenza, presso i ruderi dell’Antica Osteria, dove saranno distribuiti panini e bevande ai partecipanti. Nel pomeriggio del 9 protagonisti saranno cavalli e butteri, in lizza per la Giostra della rosa e dei briganti. Dopo il raduno (ore 15.30) di cavalli e cavalieri, sempre presso la Vecchia Osteria di Quadranella, ci sarà la sfilata dal km 0 di inizio Tratturo fino alla Vecchia Osteria (circa 800 metri), con premiazioni delle singole categorie di cavalli. Alle 17.30 la Giostra Cavalleresca, con l’Associazione “I Butteri della Montagna”. Un punto di ristoro sarà presente nell’area, per suggellare una giornata da dedicare alla riscoperta di valori e tradizioni inscalfibili dal tempo, quelli legati alla transumanza.