Scurcola Marsicana – Choc a Roma, dove un uomo, Augusto Nuccetelli, originario di Scurcola Marsicana, è entrato in un bar alla periferia est della capitale e ha sparato contro la moglie, Assunta Finizio, 51enne, uccidendola. L’omicidio è avvenuto al civico 38 in via di Lunghezza, zona Ponte di Nona, intorno alle 19,30. L’allarme è stato dato da dei passanti che hanno sentito i colpi di pistola.
La vittima era dentro al bar quando è stata raggiunta da quattro proiettili: a una mano, all’addome e al petto. Il marsicano, 51 anni, già conosciuto dalle forze dell’ordine, avrebbe agito perché non riusciva a rassegnarsi alla fine della loro relazione. È stato fermato e portato in questura. Sul posto la polizia scientifica per i rilievi e la Squadra mobile di Roma che indaga sull’omicidio.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori Nuccetelli non aveva alcuna intenzione di interrompere il rapporto con la moglie ma lei era ormai irremovibile. Così l’ha seguita nel bar e l’ha ammazzata davanti agli occhi increduli di clienti e passanti, ancora sotto choc. L’uomo ha piccoli precedenti.
Il 51enne, stando alle testimonianze di chi si trovava sul posto, dopo l’omicidio avrebbe poi tentato la fuga sbarazzandosi dell’arma in una stradina limitrofa. Passanti e clienti, però, hanno allertato immediatamente la polizia che è intervenuta fermando l’uomo e portandolo in questura dove avrebbe ammesso le proprie responsabilità. Secondo quanto si apprende, la coppia abitava in zona. La donna era una cliente abituale del bar. Stando alle testimonianze di chi li conosceva, i due erano spesso protagonisti di litigi.