Avezzano – Il Questore della Provincia di L’Aquila, tra il 18 agosto ed il 12 settembre 2023, ha emesso alcuni provvedimenti applicativi di misure di prevenzione personali, tutti collegati ad episodi violenti verificatisi nel centro cittadino di L’Aquila tra il 13 agosto ed il 6 settembre u.s. e avvenuti nelle immediate vicinanze di pubblici esercizi.
In dettaglio sono state emesse le seguenti misure:
– N. 1 Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di L’Aquila per anni tre nei confronti di un cittadino italiano 22enne residente in Avezzano e N. 1 DACUR (c.d. “DASPO WILLY”) della durata di anni due a carico di un cittadino marocchino 32enne, tuttora irreperibile e ricercato, entrambi con precedenti di polizia, coinvolti a vario titolo in una violenta lite scoppiata nella locale via Castello il 13 agosto 2023.
– N. 1 DACUR, della durata di anni due, a carico di un cittadino tunisino minorenne, protagonista dell’aggressione di due dipendenti di un esercizio pubblico, sito in Piazza Regina Margherita, reato commesso il 22 agosto 2023.
– N. 1 DACUR, emesso nei confronti di un cittadino egiziano minorenne per il danneggiamento di un esercizio commerciale sito sotto i portici di San Bernardino, con getto pericoloso di una bottiglia di vetro nell’area sottostante, episodio avvenuto il 4 settembre 2023.
– N. 1 DACUR, emesso nei confronti di un cittadino italiano 44enne responsabile dei reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali aggravate e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, commessi il 6 settembre 2023, in Corso Vittorio Emanuele, nei confronti di militari dell’Arma dei Carabinieri. Lo stesso soggetto, pregiudicato e con precedenti di polizia e che aveva anche malmenato una donna, è stato trovato in possesso di un coltello ed arrestato in flagranza di reato.
Tutti i provvedimenti sono stati applicati per la pericolosità dei soggetti che vi sono stati sottoposti, che con il loro comportamento mettono in pericolo l’integrità, la sicurezza e la tranquillità pubblica, ed impongono agli stessi il divieto di frequentare, accedere e di stazionare nelle immediate vicinanze di numerosi esercizi pubblici presenti nel centro cittadino ed ai luoghi dove sono stati commessi i fatti penali contestati, o, come nel caso del Foglio di Via Obbligatorio, di far ritorno nel comune di L’Aquila. Ulteriori provvedimenti sono al vaglio della Divisione Polizia Anticrimine della Questura è potrebbero scattare nei prossimi giorni.