Avezzano – “Non può più essere tollerata la chiusura di Strada 1 che ha bisogno di un intervento urgente all’altezza di Borgo Incile nel comune di Avezzano. La provincia nel corso del tempo ha cercato di tamponare situazioni al limite della percorribilità”. Ad affermarlo i consiglieri provinciali Felicia Mazzocchi e Gianluca Alfonsi.
“Rattoppi non risolutivi perché si sapeva, come più volte denunciato dalla stessa provincia, che al disotto della sede stradale ci fosse un intervento sulle reti idriche da fare a cura del Cam. Ora il collasso della viabilità impone un giro pressoché impossibile per pendolari, agricoltori, abitanti del luogo. Il Cam trovi le risorse, che peraltro già dovrebbe avere poiché incassate nella stessa tariffa che pagano i cittadini, ed operi in somma urgenza perché tale è l’opera da realizzare. Se poi aggiungiamo che il sindaco di Avezzano è pure presidente del consiglio di sorveglianza dello stesso Cam, ben può interessarsi ad accelerare le procedure e rendere un servizio degno del ruolo che ricopre”.
“Poi ricordiamo che già dal 2014 nel bilancio della provincia dell’Aquila sono appostati 100.000 euro (a beneficio del comune di Avezzano) per realizzare la messa in sicurezza dell’incrocio di Borgo Incile con la regolazione canalizzata del traffico caratterizzato dal passaggio di molti mezzi pesanti e spesso teatro di gravi incidenti. Ma dobbiamo avere il compito ingrato di sollecitare sempre gli interventi. È un destino triste, non c’è più tempo, i cittadini aspettano esasperati”.