Celano – Domenica mattina, in località Pago nei pressi di San Potito, presso il rifugio dell’amico Fernando Di Cato, macellaio in Celano (Tutte pe ti), si è celebrata una festa di grande significato sociale. Oltre trecento persone hanno accolto i ragazzi dell’ANFFAS Avezzano e UNITALSI e dei loro genitori, per una indimenticabile giornata di sport e solidarietà. Nemmeno la pioggia, arrivata copiosa come da previsioni, ha rovinato l’evento che è cominciato con passeggiate a piedi ed in calesse in uno scenario da favola.
Preziosa come sempre la collaborazione del CAI Celano, che ha cucinato oltre 30 chili di pasta. Generosa e determinante la presenza degli amici della Confraternita San Francesco, capitanati da un infaticabile Fernando Guerra, che quest’anno organizza anche la festa dei Santi Martiri.
E poi la musica ed i balli dei ragazzi ucraini, serbi, romeni, macedoni ospiti dell’ANFI di Celano nell’ambito del progetto europeo”imPARIamo” che hanno ballato insieme ai ragazzi delle altre associazioni e dei loro parenti provocando un’ondata di allegria e divertimento.
Grazie anche all’amministrazione comunale di Celano, all’assessore Maria Antonietta Zaurrini ed al consigliere Barbara Marianetti per la collaborazione, e a i tanti volontari che hanno dato il loro contributo alla riuscita della manifestazione.
“Abbiamo avuto una grande risposta di solidarietà da parte dei cittadini celanesi che hanno aderito al nostro invito a questo evento del progetto Appennini: montagne inclusive. È stato raggiunto l’obiettivo di coinvolgere le persone più deboli in un momento di convivialità e di sport. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito e alla Fondazione Terzo Pilastro Italia Mediterraneo che ha creduto all’iniziativa”, questo il giudizio dell’organizzazione del Gruppo Sportivo Celano.
“È stata una giornata fantastica, che non dimenticheremo. I nostri ragazzi si sono divertiti e sono stati coinvolti con passione e amore. Ringraziamo tutti coloro che si sono impegnati per la riuscita della festa con i quali abbiamo assunto l’impegno di realizzare altri eventi che abbiano come obiettivo il coinvolgimento dei disabili e l’autentica inclusione sociale”, ha dichiarato la presidente di ANFFAS Domenica Di Salvatore.