Carsoli. Una visita in gran segreto, privata, senza preannunci particolari. Nulla che esula dal suo stile: informale, imprevedibile e per questo estremamente amato dai suoi vescovi, dai sacerdoti tutti e dalle suore.
Ieri, è arrivato in Abruzzo, Papa Francesco.
Bergoglio ha fatto visita al convento francescano di via dei Cappuccini, a Poggio Cinolfo, a Carsoli. Il convento che ospita le suore riparatrici del volto sacro di nostro Signore Gesù Cristo.
Papa Francesco è arrivato alle 10. Nessuno nella piccola frazione sapeva nulla. Tanto meno erano state avvisate le autorità del territorio. Alle 11 ha celebrato una messa con il vescovo di Rieti, monsignor Domenico Pompili, suo compagno di studi e quattro suore. Ha pranzato con il vescovo e alle 16 è andato via. Incontro tenuto riservato e privato.
La visita in Abruzzo di Papa Francesco coincide con il suo ritorno a Rieti.
“Oggi – riporta Radio Vaticana – il Papa è stato in visita privata nella provincia di Rieti. Francesco ha visitato il convento di San Francesco a Carsoli, delle Suore riparatrici del Santo Volto del nostro Signore Gesù Cristo, e ancora il monastero Santa Filippa Mareri in Borgo San Pietro di Petrella Salto dove si trovano le suore francescane. Il Pontefice è stato accompagnato dal vescovo di Rieti monsignor Domenico Pompili”.
La foto pubblicata è stata diffusa da suor Angela, l’assistente del vescovo di Rieti ed è stata pubblicata sul sito internet www.farodiroma.it.
Non è la prima volta che il Papa fa una cosa del genere. A gennaio scorso, sempre a Rieti, aveva fatto visita anche a Greccio, luogo dove san Francesco nel 1223 realizzò il primo presepe vivente, intervenendo anche al Meeting dei giovani della diocesi.
“Si è trattato – ha commentato la sala stampa della Santa Sede, così come riportato da Il faro di Roma – e di una visita privata. Il martedì è uno dei giorni liberi del Papa, in un mese, questo di agosto, in cui non ha troppi impegni, doveva restare una visita privata, ma va bene così”.
Il vescovo Pompili, già sottosegretario e portavoce della Cei, ha trascorso qualche anno fa un periodo di studio a Carsoli per preparare la tesi che gli ha consentito di conseguire il suo dottorato in teologia.