Celano. Solo un 14,5 per cento rispetto allo stato limite della salvaguardia della vita. Ha un indice di vulnerabilità sismica solo dello 0,145 per cento e questo significa che lo spostare gli studenti dall’edificio di Don Minozzi è stato un atto di responsabilità.
Il Comune di Celano ha pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente, le relazioni redatte sulla Vulnerabilità degli Edifici Pubblici, richieste con massima urgenza prima dell’inizio dell’anno scolastico, anche alla luce di quanto accaduto ad Amatrice.
“I risultati sono disponibili per la consultazione sul sito web comunale”, commentano il sindaco Settimio Santilli e l’assessore all’Istruzione Eliana Morgante.
“Dai risultati e dai dati relativi alle attività di verifiche della vulnerabilità sismica condotte e prodotte da tecnici qualificati sugli edifici pubblici”, dice il sindaco Santilli, “emerge in maniera inequivocabile il senso di responsabilità e la bontà del criterio delle scelte adottato dall’amministrazione comunale con lo spostamento di alcune scuole in edifici ritenuti più sicuri”. La scuola delle Vaschette ha una percentuale del 45,3 (coefficiente 0,453) mentre la scuola all’Aia il 53% (coefficiente 0,530).
“Tutto si svolto come avevamo promesso e concordato nel corso degli incontri pubblici e con quelli avuti con i genitori – dice l’assessore Morgante – mantenendo fede agli impegni con rispetto e considerazione della comprensibile paura ed ansia da parte dei genitori, manifestatasi non solo a Celano, dopo i tragici fatti dello scorso agosto. E’ da rimarcare come grazie alla capillare organizzazione e all’impegno profuso dagli uffici comunali, tecnico e manutenzione, si sia riusciti non solo ad evitare i doppi turni, come purtroppo è avvenuto in altre realtà, ma anche a soddisfare le esigenze educative e didattiche degli studenti di ogni ordine e grado, le esigenze amministrative degli uffici di segreteria scolastica ed a recepire i consigli e le richieste da parte delle famiglie nel difficile momento di trasferimento”.
“Mi preme sottolineare ancora – conclude l’assessore Morgante – che il trasferimento degli studenti ha posto in essere la modulazione di una serie di attività collaterali quali ad esempio il trasposto scolastico, il ripristino della palestra e dell’edificio di Madonna delle Grazie dove sono state trasferite tre sezioni della scuola media. Con un certo orgoglio aggiungo che pur prestando attenzione alle risorse economiche disponibili, siamo riusciti nonostante le sterili strumentalizzazioni a raggiungere obiettivi condivisi da tutta l’Amministrazione comunale. Nel segno della trasparenza e delle responsabilità vengono pubblicati i dati delle verifiche di vulnerabilità. Fare politica è altra cosa che polemizzare solo per tirare acqua al proprio mulino”.