Avezzano – ” È stata una partita sofferta particolarmente dal pacchetto di mischia a causa delle varie assenze e a causa del terreno di gioco ostile.” Così Federico Laguzzi, terza linea classe 1998 dell’Avezzano Rugby, ha descritto la partita persa dai gialloneri a Messina, 44 a 14. ” Nonostante il risultato – ha sottolineato Laguzzi, uno dei migliori in campo – la prestazione è stata una grande prova di gruppo, che ha dimostrato orgoglio, coraggio e voglia di fare da parte di tutti, compresi noi dell’under 18, e che sicuramente rappresenterà uno dei tasselli necessari per gettare le basi per un radioso futuro dell’Avezzano Rugby”. Con la prima squadra, infatti, sono scesi in Sicilia anche altri giocatori dell’under 18 che hanno dimostrato tutto il loro valore. ” È stata una trasferta difficile – ha commentato il numero 9, Pierpaolo Angelozzi – condizionata dalle molte assenze in campo – ha specificato Angelozzi – ma non è mai mancata la voglia di lottare fino alla fine. Nel secondo tempo – ha continuato il teramano – i trequarti hanno espresso un ottimo gioco e la mischia dove ha potuto ha cercato di portare dalla sua parte piu palloni possibili. Un ringraziamento – ha concluso Angelozzi – va a tutti giocatori e alla società per la bella trasferta”.
Sconfitta anche l’under 16 che ha perso di misura, in casa, contro la primavera Roma conservando il secondo posto nel girone interregionale. ” Era una buona occasione per passare il girone come testa di serie – ha commentato il presidente giallonero, Alessandro Seritti – ma comunque sia passeremo alle fasi successive come migliore seconda e per questo – ha concluso Seritti – un plauso particolare va a tutti i ragazzi e allo staff tecnico”.