Meglio davvero non poteva andare questa edizione 2024 del Trail dell’Acqua Puzza a Castel di Sangro, attraverso cui si è chiuso ufficialmente il sipario sul CorriMarsica UISP.
L’organizzazione, messa in campo dall’Alto Sangro Zero Gravity, è stata impeccabile per questo appuntamento premiato dalla presenza di 225 atleti specialisti della corsa in montagna, provenienti da più parti d’Italia, che hanno optato per due tipologie di percorso: la long race di 24 chilometri e la short race di 16 chilometri su tracciati sterrati al 95% e su single track (passaggi singoli).
Per la 24 chilometri ad imporsi all’attenzione Donatello Di Sante (Atletica Venafro), Enrico Ranallo (Alto Sangro Zero Gravity) e Andreas Nawtrail (Atletica Venafro) per il podio maschile, Veronica del Grosso (USA Sporting Club Avezzano), Linda Menardi (L5T Sport) e Raffaella Tempesta (Live Your Mountain) quello femminile.
Sulla distanza di 16 chilometri a mettersi in luce Francesco Mallozzi (Polisportiva Ciociara Antonio Fava), Alberto Mattia Perronace (Asd Città Castelli Romani) e Nicandro Callero (Atletica Venafro) tra gli uomini, Zoe Pretara (Runners Chieti), Antonietta Peluso (Fiamme Argento) e Lorella Buzzelli (Runners Chieti) tra le donne.
“Con la speranza di vedervi numerosi il prossimo anno, sulle nostre spalle c’è stato un duro lavoro di tre settimane intense. Anche i nostri volontari si sono fatti in quattro per la riuscita di questo evento. L’impegno per migliorare di anno in anno non manca ed è doveroso ringraziare tutte le attività commerciali per aver fornito il proprio contributo. Un grazie speciale all’amministrazione comunale di Castel di Sangro che ci ha consentito di usufruire di alcune strutture idonee all’accoglienza di tanti runners” hanno spiegato in una nota gli organizzatori dell’Alto Sangro-Zero Gravity.
Le classifiche sono disponibili sul portale TimingRun a questo link https://www.timingrun.it/EventiTR/pages/percorsi/dettaglio.php?event=353
Credit fotografico Gian Marco Valentini per conto di Foto4Go la cui fotogallery è disponibile a questo link Gian Marco Valentini – Foto4Go e anche di Paolo Mascio – Foto4Go
