Tagliacozzo – Nella giornata di ieri, domenica 14 Gennaio 2024, a Tagliacozzo, si è rinnovato il tradizionale omaggio del cero che gli amministratori comunali, ormai da molto tempo, riservano al Beato Oddo. Un evento che conclude le celebrazioni giubilari per gli 850 anni dalla morte.
“Emozionante partecipazione, da parte della rappresentanza istituzionale alla solenne Celebrazione eucaristica presieduta dal Parroco don Ennio Grossi nella Chiesa Madre dei Santi Cosma e Damiano” scrive il sindaco Vincenzo Giovagnorio “Ringrazio per la presenza la Presidente del Consiglio comunale Alessia Rubeo, l’Assessore Giuseppe Mastroddi, i Consiglieri Danilo Iacoboni e Alessandra Ricci, il Comandante della Polizia locale Paolo Pascucci e l’Agente Lorenzo Petracca“.
Il Beato Oddo è stato un presbitero e religioso italiano dell’Ordine certosino, nato a Novara intorno al 1105 e morto a Tagliacozzo il 14 gennaio 1198. Fu beatificato da papa Pio IX nel 1859. La sua festa si celebra il 14 gennaio.
Dopo la professione religiosa, fu inviato alla certosa di Seitz per contribuire alla sua fondazione. Vi rimase fino al 1189 e vi scrisse i Sermones, una raccolta di prediche. Nel 1189 fu nominato priore della certosa di Geirach, ma a causa di divergenze con il vescovo locale, dovette lasciare il monastero e recarsi a Roma per chiedere giustizia a papa Clemente III.
Dopo aver rinunciato al priorato, divenne cappellano nella chiesa e monastero dei Santi Cosma e Damiano di Tagliacozzo, in Abruzzo, dove visse in una piccola cella, dedito alla preghiera e alla contemplazione. Dopo la sua morte, papa Gregorio IX ordinò un’indagine canonica sulla sua condotta di vita, che lo descrisse come un uomo timorato di Dio, modesto e casto.