Sicurezza stradale al centro dell’attenzione sulla A14, dove sono stati attivati i nuovi Tutor intelligenti, dispositivi avanzati per il controllo della velocità media dei veicoli in transito. L’intervento rientra in un più ampio piano nazionale volto a potenziare la prevenzione degli incidenti su alcune delle arterie autostradali più trafficate d’Italia.
I sistemi di rilevazione intelligenti, già testati in altri tratti autostradali, sono ora pienamente operativi su diversi segmenti dell’autostrada Adriatica. Si tratta di apparecchiature di ultima generazione capaci non solo di monitorare con precisione la velocità media tra due punti, ma anche di analizzare il flusso di traffico in tempo reale, individuando eventuali anomalie o situazioni di rischio.
Secondo quanto riferito da fonti ufficiali, l’obiettivo è duplice: ridurre drasticamente il numero di incidenti gravi e favorire una guida più responsabile, soprattutto nei tratti maggiormente soggetti a congestione o pericolosi per la morfologia stradale.
I nuovi Tutor sono stati sviluppati con tecnologie di video-analisi evoluta, in grado di riconoscere anche la targa dei veicoli e di integrarsi con le banche dati delle forze dell’ordine per eventuali segnalazioni in tempo reale. Il sistema, tuttavia, non introduce modifiche ai limiti di velocità vigenti: resta dunque fondamentale per gli automobilisti rispettare i parametri previsti per evitare sanzioni.
L’installazione ha riguardato diversi chilometri della tratta e proseguirà, nei prossimi mesi, su ulteriori segmenti della rete autostradale italiana. L’adozione dei nuovi Tutor è stata accolta con favore dalle principali associazioni di settore, che vedono in questa tecnologia uno strumento concreto per innalzare il livello di sicurezza stradale senza ricorrere a misure invasive.
Chi supera i limiti di velocità nei tratti controllati dai nuovi Tutor rischia multe da 42 a 3.389 euro, fino a 10 punti in meno sulla patente e la sospensione della guida nei casi più gravi.
A ciò si aggiungono aggravanti in caso di infrazione notturna (tra le 22:00 e le 7:00), per cui le multe vengono raddoppiate. Le violazioni, inoltre, vengono rilevate automaticamente e notificate direttamente a casa, grazie al sistema di lettura targhe integrato.
È bene ricordare che il Tutor calcola la velocità media, non quella istantanea: frenare all’ultimo secondo non serve a evitare la multa.
Per una visione dettagliata delle tratte interessate e una migliore comprensione dell’ubicazione dei Tutor sulla A14, è possibile consultare la mappa aggiornata disponibile sul sito della Polizia di Stato.
