Capistrello – Alle 09.57 del 1° giugno 2020, dopo 67 anni, scompare definitivamente il Chiosco della Musica. Lo storico punto di ritrovo di Piazza Risorgimento, realizzato nel 1953, cede il passo alla modernità. Le chat dei social in questi giorni sono state un ribollire di commenti. Si passa dalla delusione alla rabbia passando per qualche riflessione di prospettiva, in una sorta di outing collettivo che coinvolge diverse generazioni.
C’è anche chi ha espresso fiducia e nutre aspettative positive per quello che verrà dopo. Intanto qualcuno ha pensato di filmare gli ultimi momenti di ciò che restava della struttura originaria in muratura, dopo che, nei giorni scorsi, il gestore aveva provveduto a smantellare pertinenze e strutture accessorie del chiosco. Agostino, il titolare dell’attività lo aveva detto. «Gli restituirò la piazzola, libera da tutto, anche dai muri.» Detto, fatto!