Gli appassionati abruzzesi di attività venatoria possono finalmente esultare, perché anche in Abruzzo sta per riaprire la stagione di caccia. E chiunque può consultare le date, visto che la Regione ha di recente approvato il calendario ufficiale della stagione venatoria. Siccome in Abruzzo si trovano molti appassionati di questa attività, conviene approfondire il discorso e dare tutte le informazioni più utili in merito. In secondo luogo oggi scopriremo, oltre alle date del calendario, anche i consigli utili per dedicarsi a questa attività nel rispetto delle regole e delle norme di sicurezza.
Abruzzo: le date principali del calendario
Come anticipato poco sopra, la Regione Abruzzo ha da poco ufficializzato il calendario per la stagione venatoria 2019/2020. Si inizia dunque dalla scoperta delle date più importanti, partendo da quelle relative alla pre-apertura, prevista per la caccia alla tortora e ai corvidi: in questo caso si parla dell’1 settembre e del 2 settembre, a patto di rispettare le regole previste per questa circostanza. Prima di passare ad alcune date specifiche, è importante sottolineare il posticipo della chiusura della stagione venatoria, ma solo per la caccia al colombaccio, dal 1 al 10 febbraio 2020.
Per quanto concerne la partenza ufficiale, il calendario ha fissato la suddetta data al 15 settembre 2019, e la caccia potrà essere effettuata per tre giornate a scelta, tranne il martedì e il venerdì. Infine, eccezion fatta per la caccia al colombaccio, la stagione ufficiale avrà termine il 31 gennaio 2020. Per alcune specie la stagione si concluderà prima: 31 ottobre per la quaglia, 15 dicembre per la tortora e 30 dicembre per il merlo.
Consigli utili per la nuova stagione venatoria
Il primo consiglio è ovviamente quello di dotarsi di un fucile e di tutta l’attrezzatura necessaria per l’attività venatoria, magari controllando le ultime novità lanciate dai marchi più famosi nel settore. Tra questi spicca senza ombra di dubbio Beretta, e qui ad esempio si può trovare un approfondimento sul perché scegliere un fucile semiautomatico di questo brand. Detto ciò, quello che conta più di ogni altra cosa è seguire come sempre le regole e stare molto attenti ai divieti.
Occorre innanzitutto tenere ben presenti le date, che noi abbiamo anticipato poco sopra, ma che vanno ovviamente approfondite, visto che possono cambiare in base alla specie da cacciare. In secondo luogo, serve evitare tutte le aree protette, dove l’attività venatoria non viene consentita nemmeno durante la stagione ufficiale di caccia. In base alle diverse specie, poi, possono sussistere altre limitazioni o divieti, da tenere sempre in conto. Infine, ricordatevi che il massimo consentito è di 3 giorni ogni settimana.
Concludendo, i cacciatori abruzzesi si apprestano a iniziare con la propria attività preferita, senza però dimenticare che ci sono delle regole ferree da seguire.