Il Professor Massimo Pasqualone elogia la Bellezza e presenta il suo libro “Bioetica, etica, tanatoetica”, edito da “Teaternum”, ospite dell’Accademia Italiana della Cucina per la Conviviale degli Auguri: come ricorda Franco Santellocco Gargano, delegato per Avezzano e Marsica, giovedì 19 dicembre 2024 nell’imminenza delle festività natalizie si rinnova l’immancabile appuntamento annuale prenatalizio.
In un noto ristorante di Aielli, dove la cucina, nella preparazione delle pietanze promette piacevoli attinenze alla tradizione del Territorio (primi e secondi riportano al calore e al gusto montani d’uso secolare dalle nostre parti) spazio all’amicizia, alla riflessione e alla poesia. Oltre alla presenza del noto critico d’arte, che raggiunge la Marsica da Francavilla al Mare accompagnato dalla Professoressa Alessandra Melideo e il cui momento sarà introdotto dalla giornalista Orietta Spera, il “Sipario Culturale” in questa occasione sarà aperto dalla riflessione di Frate Emiliano Antenucci intitolata: “Cosa è rimasto del vero Natale? Ovvero il Natale di Gesù”; non mancheranno, poi, altre importanti presenze come quella di Abramo Bonaldi, Direttore del Consorzio di Bonifica Ovest che presenterà la relazione “Magia o realtà? Ovvero ieri, oggi, domani…
Nel programmando Convegno Accademico” e dell’immaginifico Walter Spera che, nella veste di Simposiarca Accademico allestirà un godibile “Riassunto semiserio e prosaico delle Conviviali 2024” rivelando pure, ai presenti, segreti culinari carpiti “dietro le quinte” dai ristoratori di Aielli. Ricordiamo che l’Accademia Italiana della Cucina è stata fondata nel 1953 dal giornalista Orio Vergani e che nel 2003 è stata riconosciuta quale Istituzione Culturale della Repubblica Italiana. Il Sipario Culturale, che si abbina alla ricerca storica dei piatti territoriali e alla conoscenza delle molteplici realtà della ristorazione è sempre molto ricco e diversificato ed ospita personalità di alto livello in ambito regionale.
Appuntamento al 19 dicembre con la “Conviviale degli Auguri”!
