Avezzano – Pedinava, minacciava ed insultava l’ex compagno, ma anche alcuni suoi familiari. E’ quanto emerso nel corso del processo ad una avezzanese accusata di stalking nei confronti dell’ex sindaco di Avezzano, Antonio Floris.
I fatti contestati risalgono agli anni 2014/2015. La donna, che aveva avuto una relazione sentimentale con il medico, sembra non riusciusse a rassegnarsi alla fine della loro storia.
Continui gli insulti anche agli altri componenti della famiglia, in particolare alla nuora dell’ex primo cittadino, moglie di suo figlio Armando.
“Ricevevo continui insulti da parte della signora” – ha raccontato Antonio Floris davanti al giudice del Tribunale di Avezzano. “Ovunque andassi, arrivava anche lei. Anche mia nuora ha dovuto cambiare alcune delle sue abitudini perché spesso se la ritrovava dietro”.
“Non vi faccio sposare, vi rovino il matrimonio”: queste le minacce che la donna avrebbe rivolto ad Armando Floris alla vigilia delle sue nozze.
“Fummo costretti a chiedere una cerimonia a porte chiuse, ma inutilmente. Lei era lì già un’ora prima che la funzione iniziasse. Poi c’erano telefonate, messaggi, gestacci ed anche sputi sulla macchina di mia moglie. Sceneggiate continue che mi hanno condizionato la vita”.
La prossima udienza è fissata per il 9 aprile. L’imputata è difesa dall’avvocato Domenico Quadrato.