Avezzano – Alle innumerevoli difficoltà che la comunità sta affrontando a causa della pandemia, ormai giunta al secondo atto, si aggiunge la problematica dei rifiuti. Infatti gli “zozzoni” continuano ad operare a pieno regime in tutta la città, come dimostrano le immagini che provengono sia dal centro sia dalle zone più periferiche.
Nella notte tra venerdì e sabato il cestino che si trova nei pressi della statua di Mario Pomilio è stato riempito di imballaggi in plastica, lasciando una busta in bilico sopra il secchio.
Stessa sorte è toccata ai cestini collocati su via Francesco Crispi e tra via Fratelli Rosselli e via Monsignor Bagnoli. La goccia che ha fatto traboccare il vaso però sono le condizioni tutt’ora visibili in cui è stato lasciato il secchio di via Vidimari: avanzi di cibo, imballaggi in plastica, scatole, bicchieri e bottiglie formano una vera e proprio pila di immondizia alla base del cestino traboccante di rifiuti.
Le immagini sconcertanti sono state diffuse sui social riscontrando da subito un elevato livello di indignazione della cittadinanza contro i cittadini che non rispettano né la città né il prossimo.