Avezzano – Si è appena concluso il Gran Galà dello Sport Paralimpico 2024, una vera e propria festa nel nome dell’inclusione, che si è svolta nella splendida cornice del Castello Orsini di Avezzano: tante le società sportive provenienti da tutto l’Abruzzo, dal tennis al nuoto, dal calcio alla danza, dallo sci al ciclismo.
L’evento, patrocinato dal Comune di Avezzano, dalla Provincia dell’Aquila e dalla Regione Abruzzo, è stato organizzato dal Presidente del CIP Abruzzo Mauro Sciulli e dal Presidente del CSI L’Aquila Luca Tarquini.
Lo sport senza confini, aperto a tutti, con il Galà Paralimpico che premia i giovani sportivi protagonisti e portavoce di inclusione e socialità, con la disabilità che deve essere conosciuta ed abbracciata: solo così si può arrivare ad una profonda sensibilizzazione riguardo un tema così delicato che, solo nell’ultimo decennio, ha avuto maggiore risonanza, soprattutto a livello mondiale.
Abbattere le barriere ed i pregiudizi attraverso lo sport che diventa strumento e veicolo di valori sani e condivisibili, con le famiglie dei giovani atleti paralimpici perno della crescita dei propri ragazzi, insieme alle società tecniche che lavorano instancabilmente al loro fianco.
Tante le autorità presenti all’evento, dal sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio all’assessore dello Sport della regione Abruzzo Mario Quaglieri, che hanno ricevuto delle targhe di riconoscimento per l’impegno istituzionale di supporto, sia locale che regionale, sul tema dello sport paralimpico.
Ad allietare il pomeriggio l’emozionante esibizione del ‘Coro delle mani bianche’, realtà che abbraccia persone con e senza disabilità, senza limiti di età, una vera opportunità di crescita personale ma anche professionale, educativa e formativa.