Pescina – Se n’è andato in punta di piedi, come ha vissuto. Pietro Colamartino, volto noto e amato del mondo outdoor abruzzese e non solo, è scomparso nel sonno la scorsa notte, lasciando un vuoto incolmabile tra chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e condividere con lui la fatica e la bellezza delle vette.
Sabato scorso, dopo una lunga giornata di lavoro, Pietro era salito come sempre a Campo Imperatore, per non mancare a un evento firmato Live Your Mountain. Era il suo modo di esserci: con discrezione, ma con dedizione assoluta. E quello è stato il suo ultimo tramonto.
Pietro era l’uomo dei grandi sogni e dei piccoli gesti. Non cercava riflettori, ma sognava in grande. E tra quei sogni, c’era anche quello – quasi sussurrato – di scalare il Nanga Parbat, la “montagna nuda”, una delle vette più temute e affascinanti del mondo. Un sogno da visionario, da poeta della fatica, da amante delle sfide impossibili.
La notizia della sua scomparsa ha toccato il cuore di un’intera comunità. Moltissimi messaggi di affetto e cordoglio stanno arrivando in queste ore da parte di amici di sempre, compagni di mille sentieri, trail runner, volontari, e semplici amanti della montagna.
“Avevi voluto portare il nostro nome tra le cime più alte dell’ultra trail europeo. Con passo silenzioso, pacato, sempre presente, eri uno di noi” – si legge nel post commosso pubblicato da Live Your Mountain, la realtà di turismo outdoor che Pietro ha sempre sostenuto con impegno e passione.
“Non cercava riflettori, non alzava la voce. Ma c’era. Sempre. In ogni salita, in ogni evento, in ogni passo condiviso sul sentiero.”
La montagna, per Pietro, non era solo sport. Era appartenenza, stile di vita, rispetto. E ora quella stessa montagna lo accoglie, diventando per sempre la sua casa.
“Correrà per sempre tra le creste, sopra i sentieri infiniti che tanto amava, in mezzo al vento, nel sole dell’alba e nei silenzi del tramonto” – continua il messaggio della community.
In queste ore, da tutto il territorio, arrivano testimonianze e parole toccanti. Dai paesi del comprensorio aquilano, da gruppi sportivi e associazioni, da chi ha condiviso una tenda, un pettorale, una notte sotto le stelle con lui.
Live Your Mountain si stringe con affetto alla famiglia e ai cari di Pietro, custodendo il suo ricordo come si custodisce una vetta raggiunta insieme: con orgoglio, ma anche con gratitudine.