Aielli – Un intero libro scritto su una parete esterna di un edificio pubblico: così si presenta il murales nei pressi della torre risalente al XIV secolo che oggi ospita l’osservatorio più alto dell’Italia centrale, chiamato”Torre delle stelle”.Storia, tradizione e modernità, un perfetto connubio per stimolare l’interesse e la curiosità per il paese di Aielli.
Il murales è frutto del coordinatore artistico Alleg e del giovane e dinamico sindaco Enzo Di Natale. L’opera trascritta è “Fontamara” di Ignazio Silone che Alleg ha trascritto con un pennello su un’intera facciata, il tutto per omaggiare il più grande personaggio della nostra zona per celebrare 40 anni dalla sua scomparsa. Un libro intero scritto su 100 mq in una delle zone più suggestive ai piedi di una torre medievale. Un omaggio a Silone, alla Marsica e all’Abruzzo intero con l’obiettivo di rivitalizzare spazi sconosciuti e di creare un percorso suggestivo che possa accompagnare il visitatore fino all’osservatorio astronomico delle Stelle.
Ci si può fermare accanto al murales e leggere pagine intere del primo romanzo di Silone, Fontamara(1930) con elementi caratterizzanti lo studio della realtà umana e sociale, uniti all’impegno di denuncia dei mali presenti e inveterati dell’ Italia, il desiderio di mettere in luce le contraddizioni della società, la rappresentazione di una realtà locale, che riallaccia il legame con la tematica verista la critica dei costumi portata con ironia e con freddezza.
Rigo per rigo si può intuire il desiderio di salvezza dalla disperazione e dalla noia, l’ansia di trovare una via d’uscita da una cultura avvertita come stagnante e di recuperare un vigore nuovo, un senso di libertà e di avventura fantastica. Bellissimo questo murales ad Aielli dove è narrata la storia dei “cafoni” della Marsica, angariati dal potere dei padroni e dei gerarchi fascisti, ma anche dell’eterno dissenso degli uomini liberi contro il potere assoluto.
Chi legge il murales si può notare come Silone riveli il suo impegno meridionalistico, che consiste nel denunciare l’estrema arretratezza sociale e il feudalesimo in cui il fascismo(ultima raffigurazione di un potere dal volto sempre oppressivo) costringe il Mezzogiorno. Sarà un grande riconoscimento per la comunità di Aielli essere premiata a Pescina alla ventunesima edizione del premio internazionale di Ignazio Silone per il murales che ha riscritto parola per parola l’intero romanzo “Fontamara”. E allora bravi gli artisti del murales, un grazie all’amministrazione e al primo cittadino Enzo Di Natale e alla comunità tutta di Aielli.