Al lavoro per la pace, il tema scelto per la festa del primo maggio a Luco dei Marsi

|
|

Luco dei Marsi – Il Comitato per la festa del 1 Maggio ha organizzato in occasione del 1 maggio un interessante evento a Luco dei Marsi. Alle ore 10,00 ci si è ritrovati in piazza Umberto 1 con l’apertura spazio associazione Aido Unicef. Alle ore 10,30 sempre in piazza la manifestazione con Francesco Marrelli, segretario generale CGIL della provincia dell’Aquila. Il tema della giornata è stato “Pace e lavoro”.

Hanno partecipato Camillo Cherubini, presidente Comitato Festa 1 Maggio, Orante Venti, Segretario provinciale SPI-CGIL, Pino Venditti, Comitato Festa 1 Maggio.
Alle 12,30 c’è stata la visita mostra di pittura organizzata dall’Amministrazione comunale. Il tema principale è stato il lavoro per la pace, la democrazia, la giustizia sociale e la libertà. Donne uomini del lavoro festeggiano il 1 Maggio, la ricorrenza che si richiama alle lotte per i diritti, l’emancipazione per la classe lavoratrice e per le conquiste sindacali. Festa vuol dire stare insieme, condivisione, stare dalla stessa parte. La festa dei lavoratori è un momento di comunanza, appartiene ad un collettivo ampio che crede nel lavoro come momento di crescita e di dignità delle persone. Il lavoro che manca, povero, precario, ne mina il significato e lo fa declinare verso lo sfruttamento.

“Al lavoro per la pace” è stato il tema scelto per il 1 maggio2022, che ci consente, con coerenza ideologica e programmatica, di continuare e pensare che la costruzione di un mondo di pace necessita di tutta la forza storica e la capacità di mobilitazione del movimento dei lavoratori e che da esso possa risorgere una società migliore. Orante Venti nel suo intervento ha condannato la guerra che Putin ha intrapreso come aperta violazione del diritto internazionale e l’augurio che l’Europa trovi la forza e il coraggio di sottrarsi all’escalation della guerra e allontanare il rischio di una guerra atomica e impegnarsi invece con convinzione per la cessazione delle ostilità e per una pace duratura. Marilia di Paolo, coordinatrice donne SPI-CGIL ha ricordato i principi che sono alla base del progetto di legge di iniziativa popolare, promosso dalla CGIL, e ancora fermo in Parlamento, per la Carta dei diritti universali del lavoro, per un nuovo statuto di tutte la lavoratrici e i lavoratori che si propone di contrastare le molte disuguaglianze, discriminazioni e divisioni che oggi caratterizzano il mondo del lavoro: un lavoro senza diritti rende il lavoro una merce; diritti universali rendono il lavoro un fattore di benessere e di crescita, qualunque lavoro si faccia, in qualunque modo si svolga la propria attività, qualsiasi contratto si abbia, questi diritti saranno sempre riconosciuti e accessibili. “Sarebbe una festa per tutta la terra, fare la pace prima della guerra”, dice Gianni Rodari in una sua poesia.

Leggi anche

Necrologi Marsica

Casa Funeraria Rossi

Casa Funeraria Rossi

Casa Funeraria Rossi

Casa Funeraria Rossi

Casa Funeraria Rossi

Casa Funeraria Rossi