Luco dei Marsi – Una notizia accolta con grande sollievo e speranza ha segnato la mattinata di oggi per la comunità di Luco dei Marsi.
Con la formale “consegna dei lavori“, sono ufficialmente iniziate le operazioni per la mitigazione del rischio idrogeologico nell’area del Fossato, un intervento imponente e lungamente atteso che mira a proteggere una zona particolarmente fragile del territorio comunale.
A darne l’annuncio con viva soddisfazione è stata la sindaca Marivera De Rosa, sottolineando la portata storica dell’opera.
“Questa è un’opera imponente, attesa e agognata da tempo,” ha dichiarato la prima cittadina, ricordando la devastante alluvione che anni addietro colpì duramente l’area.
L’intervento rappresenta una risposta concreta alla vulnerabilità del territorio di fronte agli eventi meteorologici sempre più estremi, una problematica che l’amministrazione comunale ha affrontato negli anni con interventi di pulizia e prevenzione costanti.
Il percorso per giungere a questo importante traguardo è stato lungo e meticoloso. Come spiega la sindaca De Rosa, l’amministrazione ha dapprima ottenuto un finanziamento di 200mila euro per la progettazione, per poi intercettare, attraverso un bando ministeriale, un finanziamento ben più consistente di 2 milioni e 453mila euro.
Questo significativo investimento permetterà di realizzare interventi strutturali volti alla messa in sicurezza e al consolidamento delle vie di scarico delle acque.
Nel dettaglio, il progetto prevede la realizzazione di punti di accumulo e deflusso, la posa di gabbionature paramassi e di reti e infrastrutture di contenimento, nonché la riprofilatura dell’alveo e delle aree limitrofe.
Un insieme di opere strategiche che contribuiranno in maniera significativa a ridurre il rischio idrogeologico per l’intera area del Fossato.
Ma le buone notizie non finiscono qui. L’intervento include anche un’opera particolarmente cara agli abitanti di Luco dei Marsi e agli amanti della montagna: la ricostruzione della strada che conduce alla Cunicella.
Questa importante arteria, crollata a seguito della frana che colpì Santa Maria e il Fossato, sarà riedificata con un’attenzione particolare alla sicurezza, grazie all’irregimentazione delle acque di piena e alla realizzazione di attraversamenti a regola d’arte, frutto dell’esperienza acquisita e dei rilievi tecnici effettuati.
L’auspicio della sindaca De Rosa è condiviso da tutta la comunità: poter celebrare il completamento di queste opere proprio lassù, tra la suggestiva chiesetta della Cunicella e i suoi prati, in compagnia degli Alpini e di tutti coloro che portano nel cuore questo angolo prezioso del territorio.
Un ringraziamento sentito è stato rivolto dalla sindaca al responsabile dell’Ufficio tecnico, l’architetto Piergiorgio Iannuzzi, e a tutta la sua squadra, con una menzione speciale per l’assessore Mauro Petricca, per l’impegno e la dedizione profusi nel raggiungimento di questo importante risultato.