Pescasseroli – Tutto è pronto, a Pescasseroli, per lo svolgimento della due giorni della fase finale della XV edizione del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce. Un’ edizione che dovrà necessariamente fare i conti con le norme previste dal Governo e dalla Regione per il contrasto al Covid 19: distanziamento, termoscanner, mascherine.
Inoltre gli organizzatori, da giorni, stanno censendo coloro che raggiungeranno Pescasseroli provenendo da altre parti della Regione o d’Italia, al fine di agevolare la loro identificazione. Operazione che sarà curata dalla Protezione Civile del paese.
” Il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, sarà presente alla cerimonia di premiazione dei vincitori, lo hanno annunciato la segreteria del ministro e l’onorevole Stefania Pezzopane. “La presenza del Ministro – è il commento del sindaco di Pescasseroli, Luigi La Cesa – è il riconoscimento all’alto livello raggiunto dalla nostra manifestazione, sia nel coinvolgimento del territorio e sia nel respiro nazionale testimoniato dal consenso delle Case Editrici e dal prestigio dei vincitori”.
I momenti salienti delle due giornate saranno quattro.
Venerdì 24, alle ore 17, in piazza Umberto I, un dibattito su Benedetto Croce e Dante, alla vigilia del 700° anniversario della morte del poeta e del Dantedì (25 marzo 2021). Perteciperanno i linguisti Luca Serianni e Francesco Sabatini; la professoressa Emma Giammattei; Maurizio Tarantino, direttore della Biblioteca Classense di Ravenna dove Croce, 100 anni fa, da ministro della Pubblica Istruzione, presenziò al 600° anniversario della morte di Dante; Dacia Maraini.
Alle ore 21, in un dialogo con i professori Michele Ainis e Nicola Mattoscio, si svolgerà, nella stessa piazza, l’incontro con Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo, che ripercorreranno le tappe salienti della vicenda di Stefano Cucchi.
Sabato 25, alle ore 10,30, nel Cinema Risorgimento, il premio alla memoria al filosofo professor Remo Bodei. Il ricordo di colui che fu anche grande organizzatore culturale (sua la regia organizzativa del festival della filosofia di Sassuolo, Modena e Carpi) sarà svolto dal professor Giampiero Moretti, in collaborazione con Marta Herling, Dacia Maraini e Giancarlo Zappacosta.
Saranno presenti la figlia di Bodei, Chiara, e la moglie, professoressa Gabriella Giglioni le quali visiteranno, insieme ai vincitori, palazzo Sipari, dove nacque Benedetto Croce, grazie alla collaborazione con la Fondazione Erminio e Zel Sipari.
Alle 16, in piazza Umberto, il professore Sandro Tuzi , vice preside dell’Istituto scolastico Galilei di Avezzano, insieme al funzionario del Ministero dell’Istruzione, Andrea Bolini presenterà il progetto Hackathon, che l’istituto avezzanese, in collaborazione con il Premio, ha vinto sulla base di un bando del MIur, e che si svolgerà nel maggio 2021 con la partecipazione di scuole medie superiori ed Università di tutta Italia.
Infine, con la consueta regia della Presidente della Giuria Dacia Maraini, alle ore 17, nella stessa piazza la premiazione dei vincitori (Andrea Barberis per la Saggistica, con il volume “Storia senza Perdono” di Einaudi; Silvia Ballestra per la narrativa, con il romanzo “La nuova stagione”; ed appunto Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo, con il volume “Il coraggio e l’amore” Rizzoli); e l’omaggio alle 32 giurie popolari che hanno collaborato con gli organizzatori in questa edizione del Premio.
I vincitori, come ogni anno, dialogheranno con i rappresentanti delle giurie popolari di tutta la regione:
(Alessandra Esposito di Lanciano e Silvia Arcano di Avezzano, per la narrativa; Alessandra Carugno di Sulmona ed Antonietta Di Pasquale dell’Aquila per la saggistica; Giovina Brandimarte di Roseto e Fiorella Ranalli di Sulmona per la letteratura giornalistica).
Nel corso della manifestazione sarà annunciato la ristampa, a cura della Fondazione PescarAbruzzo, della traduzione del volume scritto dall’emigrato di Corfinio, Fabio Rizi, emigrato in Canada, su Benedetto Croce e la Costituente.