Pescasseroli – Il Comune di Pescasseroli presenta la seconda edizione di Pescasseroli legge, la rassegna di libri diretta da Dacia Maraini in programma dal 17 al 24 agosto 2019 con le scrittrici e gli autori Vincenzo Paglia, Marcello Fois, Paola Di Nicola, Antonio Padellaro, Nadia Terranova e Michela Murgia.
“Anche quest’anno Pescasseroli – spiega Dacia Maraini – si accinge a leggere alcuni dei libri più significativi pubblicati fra il 2018 e il 2019 e a incontrarne gli autori.
In una epoca in cui tutta la cultura passa virtualmente attraverso uno schermo, escludendo l’incontro vivo fra le persone, è bello vedere una piazza riempirsi di lettori attenti che vogliono ascoltare le parole dal vivo degli autori invitati. Sentire il respiro di una piazza in ascolto in un piccolo centro di montagna dà sicurezza e fiducia. Solo ragionando insieme si crea un futuro comune, una progettualità basata sullo scambio di emozioni, etiche ed estetiche.
La bella, incantata piccola città di Pescasseroli, così attenta alle idee nuove e ai pensieri profondi, si raccoglie ancora una volta attorno a chi propone idee ed emozioni narrative e saggistiche, per capire meglio, approfondire, ragionare sui grandi temi di attualità”.
Gli incontri con gli autori saranno condotti da Dacia Maraini con il coordinamento dei giornalisti Flavia Capone, Maria Rosaria La Morgia, Monica Mondo, Eugenio Murrali, Domenico Ranieri. Le letture saranno a cura di Barbara Amodio e Andrea Casanova Moroni accompagnati da diversi interventi musicali.
Sabato 17 agosto Monsignor Vincenzo Paglia presenta Vivere PER SEMPRE. L’esistenza, il tempo e l’Oltre (Piemme Edizioni) per parlare insieme della vita dopo la morte, ascoltandosi seriamente credenti e non credenti.
Domenica 18 agosto Marcello Fois presenta il suo secondo libro in versi L’infinito non finire e altri poemetti (Giulio Einaudi editore) che racconta la sopravvivenza e la sparizione di modelli di vita legati alle origini dell’uomo. I suoi sono poemetti antropologici che ripercorrono l’intero ciclo della civilizzazione umana attraverso i passaggi generazionali e i salti sociali che si sono verificati in età moderna.
Lunedì 19 agosto il giudice Paola Di Nicola affronta il tema della colpevolizzazione delle vittime nel suo La mia parola contro la sua. Quando il pregiudizio è più importante del giudizio” (Harper Collins Edizioni), dove i pregiudizi sono quelli volti a neutralizzare la donna e a perpetuare una sudditanza e una discriminazione di genere in ogni settore, soprattutto in quello giuridico.
Giovedì 22 agosto Antonio Padellaro ci racconta Il gesto di Almirante e Berlinguer (Paper First Edizioni) dove ripercorre gli incontri avvenuti tra il 78 e il 79 in cui i due politici decisero di scambiarsi informazioni riservate, in un gesto che è anche un modo nobile di intendere politica di cui oggi, nell’era dei social e dell’insulto mediatico, non rimane più traccia.
Venerdì 23 agosto Nadia Terranova presenta Addio fantasmi (Einaudi Stile libero Editore) e il trauma di un padre che non è morto ma è andato via scomparendo. Sulla mancanza di quel padre si sono imperniati i silenzi feroci con la madre, il senso di un’identità fondata sull’anomalia, persino il rapporto con il marito, salvezza e naufragio insieme. Sbarcata a Messina Ida deve fare i conti con gli oggetti della casa di famiglia che la mamma ha deciso di mettere in vendita.
Sabato 24 agosto chiude la rassegna Michela Murgia con Noi siamo tempesta (Salani Editore) raccolta di racconti che sfatano uno dei grandi miti della narrazione: l’idea che per avere una grande storia serva un eroe. La vita quotidiana è fatta invece di imprese mirabili compiute da persone del tutto comuni che hanno saputo mettersi insieme e fidarsi le une delle altre. Una tempesta e fatta di milioni di gocce d’acqua.
In caso di maltempo gli incontri si svolgeranno in via Principe Amedeo