Avezzano – La manutenzione delle strade “colabrodo” che conducono nella zona fucense, la valorizzazione delle mense scolastiche e pubbliche con priorità a prodotti di filiera corta locale, una migliore gestione delle acque irrigue che sono tra le principali preoccupazioni per gli imprenditori fucensi e, per finire, una maggiore attenzione agli spazi dedicati alla vendita diretta dell’agroalimentare made in Italy. Sono queste le proposte avanzate da Coldiretti L’Aquila e sottoscritte dai candidati sindaci al Comune di Avezzano, al termine dell’incontro che si è svolto ieri sera nell’ufficio Coldiretti di Avezzano a cui erano presenti il presidente provinciale Angelo Giommo e il presidente di sezione Benedetto Caiola.
Un “faccia a faccia” con cui Coldiretti ha strappato l’impegno dei candidati (il documento politico è stato sottoscritto da tutti) per una maggiore attenzione alle tematiche dell’agroalimentare in una zona a forte vocazione agricola. “Siamo soddisfatti del risultato degli incontri che conferma il nostro ruolo di forza sociale, non semplicemente agricola – dice Angelo Giommo, presidente di Coldiretti L’Aquila – abbiamo evidenziato le criticità esistenti ma anche proposto delle linee programmatiche necessarie al potenziamento di una zona che è considerata l’orto d’Italia per il numero e la qualità delle aziende agricole presenti. Ringraziamo per l’attenzione che si è stata dimostrata e ci auguriamo che le nostre proposte siano di spunto per tutti coloro che andranno ad amministrare Avezzano, sia come maggioranza che come opposizione. Il cibo, l’agroalimentare e le imprese agricole rappresentano una economia importante che va tutelata, salvaguardata e promossa anche alla luce delle richieste dei cittadini e con un occhio di riguardo ai luoghi in cui il cibo viene consumato, con riferimento soprattutto alle mense scolastiche”.