Abruzzo – Un bagnante, sabato scorso, mentre era in spiaggia ha notato la presenza in mare di una Caretta Caretta in difficoltà ed ha subito contattato la Guardia Costiera di Vasto. L’animale, di discrete dimensioni, è stato recuperato dagli operatori della Guardia Costiera i quali hanno constato che la tartaruga marina aveva un amo e un lenza impigliati nella bocca.
Immediato il trasporto presso il Centro Studi Cetacei di Pescara dove la tartaruga marina è stata sottoposta ai controlli e alle cure più adatte. L’obiettivo, come sempre in casi del genere, è quello di restituire quanto prima il carapace al suo naturale habitat marino.
La Guardia Costiera di Vasto invita tutti i cittadini a voler sempre segnalare, con tempestività, tutti gli avvistamenti o eventuali spiaggiamenti di specie protette ferite o in difficoltà (tartarughe marine, delfini, cetacei, ecc.), al fine di poter attivare la rete di soccorsi e l’intervento immediato del personale specializzato, teso al salvataggio di queste specie, molte delle quali in via di estinzione.