Avezzano – Ha partecipato anche il vescovo Massaro, ieri mattina, alla terza edizione dell’evento “La Fête de la Francophonie”, promosso dal Liceo statale “Benedetto Croce” di Avezzano in collaborazione con le scuole secondarie di primo grado di Avezzano “Mazzini-Fermi” e “Vivenza-Giovanni XXIII”.
Protagonisti gli studenti che si sono cimentati in attività di recitazione, ballo, musica e canto in lingua francese. L’evento rientra nell’ambito della “Settimana della Lingua Francese e della Francofonia” allo scopo di valorizzare le culture francofone e la lingua francese parlata da 300milioni di persone sui 5 continenti.

LE PAROLE DEL VESCOVO AGLI STUDENTI

«Cari studenti, un caloroso saluto e un sincero apprezzamento alla Dirigente, ai docenti e a voi per questo evento. È davvero importante valorizzare le culture, in particolare quella francofona, e la lingua francese, che non solo arricchiscono il nostro patrimonio culturale, ma ci aprono anche a un mondo di opportunità, scambi e comprensione reciproca. Conoscere culture diverse significa arricchirsi e contribuire a costruire un mondo di pace. La giornata odierna è un bellissimo esempio di come la scuola possa diventare un ponte tra le tradizioni e le lingue, stimolando il rispetto e la curiosità per le diverse realtà.

Continuate così, perché ciò che state facendo è fondamentale per la crescita personale e collettiva. Cari ragazzi, voi siete il volto più vero del mondo giovanile. Ragazzi che si impegnano, che hanno passioni, che sanno stare bene insieme pur provenendo da paesi diversi e con abilità diverse. Queste manifestazioni sono importanti perché anche attraverso la musica, il teatro e il canto è possibile apprendere. Sono importanti anche perché vi aiutano a prendere consapevolezza di quelle che sono le vostre capacità. La scuola vi aiuta a scoprire e potenziare le capacità che ognuno di voi possiede. Solo valorizzando e potenziando i doni che Dio vi ha dato potete fare della vostra vita un capolavoro. Cari ragazzi non sciupate la vostra vita ma fatene davvero un capolavoro per il vostro bene e per il bene di tutti. Buon lavoro a tutti voi e che questa esperienza vi porti soddisfazioni e nuove conoscenze!».