Avezzano. Riceviamo dalla coalizione Di Pangrazio e pubblichiamo.
“Non sono d’accordo con chi parla di crisi del commercio ad Avezzano senza conoscere realmente come stanno le cose”, esordisce così Angela Marisa Iezzi, imprenditrice, docente nonché vicepresidente della Cooperativa di Garanzia Regione Abruzzo, candidata nella lista ‘Avezzano al Centro’ con Giovanni Di Pangrazio.
“ E’ innegabile l’esitenza di una crisi su scala mondiale, ma la nostra città si è difesa abbastanza bene. Nel 2016, secondo i dati SUAP, ad Avezzano ci sono state 92 nuove aperture a fronte di 50 attività che hanno chiuso. Questo dato positivo di più 42 nuove attività fa, sicuramente, di Avezzano una citta in netta ripresa ed in controtendenza. Sono a capo, con l’incarico di vice presidente, dei 1300 soci possessori di partita iva che fanno parte della Cooperativa di Garanzia Regione Abruzzo, organismo che da oltre cinquanta anni opera nella nostra regione e su tutto il territorio nazionale, facilitando il credito alle imprese associate mediante la concessione di garanzie”, ha sottolineato Angela Marisa Iezzi.
“Un grazie al sindaco Giovanni Di Pangrazio, persona dalla determinazione straordinaria, per essersi battuto nel salvaguardare tutte le imprese del nostro territorio. In virtù dell’impegno e del lavoro svolto in questi cinque anni, la città di Avezzano è tornata al centro della Marsica quale snodo strategico dei processi di sviluppo economico, culturale e sociale, configurandosi come città-territorio. Inoltre, nel corso degli ultimi cinque anni, con la realizzazione di diverse opere ed interventi, ‘le cose fatte’, la nostra città ha cambiato finalmente veste.
Forte della professionalità e del servizio svolto a favore delle imprese, vorrei poter svolgere con dedizione, passione, impegno e creatività una fattiva e concreta collaborazione per la continua valorizzazione del nostro territorio e delle imprese ad esso connesse. Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo, questo il mio motto!”
