Avezzano – “Perché lasciare scendere in campo sempre gli altri e poi lamentarsi se le cose non vanno?”. Con questo interrogativo, Antonio Del Boccio ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco della città di Avezzano in vista delle prossime elezioni amministrative. Laureato in economia e commercio ed in forza nella polizia provinciale con il grado di tenente, Del Boccio vuole “rispondere ad un’esigenza personale di un impegno politico amministrativo per l’interesse del territorio e dei propri concittadini in questo difficile momento”.
“La candidatura del gruppo Io per Avezzano con Antonio Del Boccio – ha detto il candidato – nasce da una serie di fattori. Innanzitutto, da un vuoto di rappresentatività e di rappresentanza. Non abbiamo quel faro che ci può condurre verso i nostri obiettivi. Nasce poi da una riflessione: perché lasciare scendere in campo sempre gli altri e poi lamentarsi se le cose non vanno?”
“Lavoro e sicurezza – ha continuato – sono due grossi contenitori, ma vanno riempiti per bene e noi cercheremo di farlo. Ci occuperemo di riqualificazione ambientale. Vanno evitate ulteriori cementificazioni. Ad Avezzano ci sono circa 2000 appartamenti sfitti e non c’è ragione, finché non riempiamo quegli spazi, di costruirne degli altri.
Bisogna fare sicurezza, rispettando le regole. Bisogna implementare le telecamere e investire sulla polizia municipale. Dilaga la droga, lo schiamazzo notturno, la paura di lasciare uscire i nostri figli. Dobbiamo garantire maggior sicurezza. Toglieremo il T-Red di via XX settembre perché, sebbene ci venga mascherato come un elemento di sicurezza, ci risulta invece che sia causa di incidenti”.
Ed ancora: “La mobilità sostenibile è qualcosa di più complesso del gradone messo lì, anche a danneggiare i commercianti. Il lavoro è un concetto serio, è il volano della società. Abbiamo un nucleo industriale che soffre, ma abbiamo comunque la possibilità di ascoltare le istituzioni e le aziende. Queste ultime ci dicono che il nucleo industriale è poco appetibile dal punto di vista finanziario perché è sottoposto alla doppia tassazione. Infine, ci batteremo per una sanità equa e giusta. Tanto ha L’Aquila, tanto dobbiamo avere noi. Incentiveremo la costruzione del nuovo ospedale”.
”Questo gruppo – ha concluso Del Boccio – sta offrendo una nuova piattaforma politica alla città, una piattaforma composta da tre parole giganti: onestà, legalità e trasparenza”.