Con l’approvazione del nuovo Codice della Strada, entrato in vigore dopo il via libera definitivo del Senato il 21 novembre 2024, si introducono importanti modifiche mirate a rafforzare la sicurezza stradale e a promuovere comportamenti più responsabili da parte degli utenti della strada. Le modifiche al Codice della Strada rappresentano un passo avanti verso una mobilità più sicura e responsabile. La severità delle nuove norme riflette la necessità di affrontare le principali cause di incidentalità, promuovendo comportamenti più rispettosi delle regole e della sicurezza altrui. Dio seuito un approfondimento sui principali cambiamenti.
Guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti
Le sanzioni per chi viene sorpreso a guidare sotto l’influenza di alcol o droghe diventano decisamente più severe. Per un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, è prevista una multa che varia da 573 a 2.170 euro e la sospensione della patente da tre a sei mesi. Per livelli superiori, le pene includono anche l’arresto e la sospensione della patente fino a due anni.
Una novità significativa è l’introduzione dell’Alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del veicolo se il conducente presenta un tasso alcolemico superiore a zero. Questo strumento sarà obbligatorio per chiunque venga sanzionato per guida in stato di ebbrezza. Inoltre, per i neopatentati, si applica la tolleranza zero: durante i primi tre anni di patente, non sarà ammesso alcun livello di alcol nel sangue.
Utilizzo del cellulare alla guida
Distrarsi alla guida con lo smartphone può avere conseguenze devastanti, e il nuovo Codice intensifica le sanzioni. Chi viene sorpreso a utilizzare il cellulare mentre guida rischia una multa tra 250 e 1.000 euro, con la sospensione della patente fino a tre mesi in caso di recidiva e una decurtazione significativa di punti dalla patente.
Norme più stringenti per i neopatentati
Per i conducenti con meno di tre anni di esperienza, le limitazioni riguardano non solo l’uso di alcol ma anche i veicoli che possono guidare. Saranno vietati quelli con una potenza superiore a 75 kW per tonnellata e, per le auto elettriche, il limite massimo sarà di 105 kW.
Regolamentazione dei monopattini elettrici
I monopattini elettrici, sempre più diffusi nelle città italiane, sono oggetto di una regolamentazione più severa. Diventano obbligatorie targa e assicurazione, insieme all’uso del casco. Inoltre, i monopattini dovranno essere dotati di indicatori luminosi per la svolta e la frenata. Le sanzioni per chi non rispetta queste regole vanno da 100 a 400 euro.
Nuove regole per gli autovelox
L’installazione degli autovelox sarà regolamentata in modo più rigoroso: questi dispositivi potranno essere posizionati solo in aree ad alto rischio di incidentalità e dove non è possibile una contestazione immediata delle infrazioni. Sono vietati su strade con limiti di velocità troppo bassi rispetto al massimo consentito.
Maggiore tutela per i ciclisti
Per incentivare la sicurezza dei ciclisti, il Codice introduce l’obbligo per i veicoli di mantenere una distanza di almeno 1,5 metri durante il sorpasso, laddove le condizioni della strada lo permettano. Questa misura mira a prevenire incidenti che coinvolgono una delle categorie più vulnerabili sulle strade.
Abbandono di animali: una nuova piaga affrontata
Chi abbandona animali sulle strade rischia ora sanzioni molto più severe. La patente può essere sospesa o revocata fino a un anno, riconoscendo il grave pericolo che tali azioni rappresentano per la circolazione e la sicurezza.