Approvato il Piano del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: un traguardo dopo anni di attesa

Approvato il Piano del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise: un traguardo dopo anni di attesa
Foto: Roberta Latini

Abruzzo – Nella seduta del 4 febbraio il Consiglio Regionale d’Abruzzo ha approvato all’unanimità il Piano del Parco, concludendo così un iter avviato nel 2020 grazie alla disponibilità della stessa Regione Abruzzo, attraverso gli uffici della Direzione Ambiente e Territorio, a riprendere il lavoro partito addirittura nel 2008 e che aveva visto una prima stesura del Piano nel 2010.

Il grande merito della Regione è stato quello di farsi carico di promuovere il coordinamento delle regioni Lazio e Molise, oltre al Parco, attraverso un protocollo d’intesa necessario per la fase più importante del Piano, ovvero quella relativa alla VAS e alla VINCA, attraverso un percorso articolato e complesso che ha potuto contare sul lavoro sinergico delle strutture tecniche delle tre regioni, supportate dagli uffici del Parco.

L’approvazione di ieri pomeriggio arriva dopo che il Piano aveva compiuto tutte le fasi previste dalla legge quadro sulle aree protette, la 394/91, e da quella sulla pubblicazione degli atti amministrativi, visto che, per consentire a tutti i cittadini e le istituzioni di poter prendere visione del documento, lo stesso era stato pubblicato agli albi comunali, e non solo, per ben 120 giorni, anziché i 60 canonici.

Completata la fase delle osservazioni, molte delle quali accettate, il piano venne sottoposto alla valutazione della Comunità del Parco (che ricordiamo essere composta da tutti i sindaci dei Comuni del Parco e dai rappresentanti delle 3 Regioni e delle 3 Province), che lo approvò all’unanimità, consentendo così al Consiglio Direttivo del Parco di adottarlo a febbraio 2023 con apposita delibera, approvata dal Ministero dell’Ambiente.

Completata subito dopo la delicata fase di VAS e VINCA a cura delle tre regioni interessate, con l’approvazione finale, il Piano venne trasmesso nella primavera del 2023 alle Regioni per l’approvazione di competenza, secondo le procedure previste dai rispettivi regolamenti.

In Abruzzo il Piano ha ricevuto subito una convinta approvazione da parte della prima Giunta del Presidente Marsilio grazie al lavoro dell’Assessore Imprudente. Dopo l’insediamento del nuovo Consiglio Regionale è iniziato l’iter presso la II Commissione, dove il presidente Di Matteo ha avviato un attento processo di valutazione del Piano, dando voce a tutte le parti interessate, fino alla conclusione dell’iter con la definitiva approvazione all’inizio del mese di gennaio 2025 grazie al voto della maggioranza di governo regionale.

Il voto di ieri, questa volta all’unanimità, ha posto fine ad un lungo, e fatico, percorso che colma una grave lacuna visto che il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è l’unico dei parchi abruzzesi a non avere ancora il Piano, nonostante i suoi 102 anni di storia.

Il Piano raccoglie tutti gli strumenti normativi esistenti nelle 3 regioni: dai piani paesistici ai piani regolatori dei Comuni interessati, ivi comprese le misure di conservazione dei siti della Rete Natura 2000, approvati dalle tre regioni ed ai quali va certamente il merito di consentire la tutela del territorio insieme alle norme precedenti alla 394/91, come la zonazione, che risale agli anni ‘80.

“È un risultato molto importante – ha dichiarato il Presidente del Parco Giovanni Cannata – di cui va dato atto alla Giunta del Presidente Marsilio ed a tutto il Consiglio Regionale, che ci consentirà di proseguire il lavoro con una prospettiva migliore, in sinergia con le istituzioni e tutti i soggetti che sul territorio sono parte attiva e determinante per realizzare quello sviluppo sostenibile che ha nel Parco il soggetto capofila, anche attraverso gli altri strumenti previsti dalla 394/91, in primis il Regolamento. Ovviamente ora attendiamo i provvedimenti di competenza da parte delle regioni Lazio e Molise”.

“Grazie al lavoro sinergico di tutte le forze politiche – dichiara il Presidente della Comunità del Parco Antonio Di Santo – il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità questo importante Piano del Parco, riconoscendo il ruolo fondamentale che esso svolge, insieme alla comunità che lo vive, nella tutela e nello sviluppo sostenibile del territorio.

Questo piano rappresenta un passaggio propedeutico al Piano di Sviluppo Socioeconomico al quale stiamo lavorando e che sarà condiviso con tutte le parti sociali e imprenditoriali, con l’obiettivo di rafforzare l’equilibrio tra uomo e natura e di creare opportunità concrete per chi ha scelto di restare nei piccoli borghi di montagna.
Da oggi possiamo contare su regole certe e condivise, che offrono una prospettiva di sviluppo concreta per il nostro territorio e per le comunità che lo abitano.”

Fonte: Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise

Leggi anche

Necrologi Marsica

Adua Taccone

Casa Funeraria Rossi

Nadia Vietri

Casa Funeraria Rossi

Adua Taccone

Casa Funeraria Rossi

Nadia Vietri

Casa Funeraria Rossi

Anna Rita Iacovitti

Casa Funeraria Rossi

Gennaro Bifulco (Gennarino)

Casa Funeraria Rossi