Canistro
Capistrello
LE METE DELL’ITINERARIO
Canistro
Il paese è costituito da una parte antica (sorta probabilmente come centro fortificato d’altura a guardia della valle del Liri) e una parte moderna, detta Santacroce.
Piú interessante, ovviamente, la prima, «specialmente per la tipologia dell’abitato, tuttora molto compatto e quasi in verticale sulla valle» (E.Pomilio).
Scomparsa l’antica chiesa di S.Giovanni Battista (il cui portale risaliva al 1003), meritano attenzione la chiesa di S.Sebastiano, «costruita in belle forme romaniche, ma appesantita da aggiunte e rimaneggiamenti seicenteschi» e la chiesetta rurale di S.Maria in Fonticella, quattrocentesca, «ornata da un interessante affresco e recentemente restaurata col concorso dell’intera popolazione» (E.Pomilio).
Capistrello
Accanto ad alcuni resti di un acquedotto romano e allo sbocco dell’antico Emissario del Fucino, è interessante «l’aggrovigliata tipologia dell’abitato medioevale tutto a saliscendi e quasi integro» (E.Pomilio).
Meritano attenzione anche le frazioni di Pescocanale e di Corcumello (in quest’ultima, da vedersi il Palazzo Vetoli del XV secolo, e le chiese di S.Antonio Abate e di S.Nicola, con il magnifico ambone del XIII secolo, giá appartenente alla distrutta chiesa di S.Pietro).