La domus urbana

Sul lato di fronte all’ingresso del piazzale di Ercole sulla via ~ Miliario, vi è la grande domus di tarda età repubblicana con ristrutturazioni entro la prima metà del t secolo d.C. Si accede all’edificio signorile da gradini che immettono ne ambienti d’ingresso, fauces, atrium e impluvium (con la sua vasca per la raccolta dell’acqua piovana proveniente dal tetto aperto), che a loro volta introducono nel tablinum (soggiorr da cui ci si immette nel peristilio con il suo giardino porticato che chiude l’edificio a mon Il peristilium e dotato di un portico sorretto da colonne in mattone stuccate e con capitelli ionici in pietra.

Sul fondo una conservata parete di muro terrazzamento in opera poligon, di quarta maniera, ornata sul lato da due edicole. Alcuni ambienti, forse dei cubicula (stanze letto estive), si aprono sul peristilio con pavimento in mosaico geometrico bianco e su pareti, ora disadorne, tracce di rivestimento in marmo ed affresco. Gli elementi decorati la vicinanza al foro e l’ampiezza, inducono a pensare che l’iniziale proprietario sia stato esponente di spicco della aristocrazia municipale locale.

Testi del prof. Giuseppe Grossi

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