L’istituzione casa museo Mazzarino si trova in un palazzina, costruita nel 1971-72 per merito dell’illustre “mecenate”milanese, L’ing. Gervaso Rancilio, posta nella parte alta di Pescina, a pochissima distanza dalla tomba di Ignazio Silone. E’ noto che. all’origine, del “Museo mazzarino” di Pescina, vi è anche l’interessamento (culturale e finanziario) della Francia, ed in particolare della signora Madaleine Laurien Portemer, direttrice della “Biblioteca Mazzariniana” di Parigi.
La Francia è tuttora presente, nel senso che di lì provengono ancor oggi i contributi finanziari e culturali più importanti. Un salone a pian terreno funge da biblioteca e da sala lettura (vi sono anche alcune grandi foto di Pescina prima del terremoto). Un ampio salone superiore ospita il Museo vero e proprio, dove sono esposti (in apposite bacheche) molti documenti riguardanti la vita e le opere del Cardinale Mazzarino.
Ad ogni visitatore viene consegnato un opuscolo illustrativo contenente i dati più significativi della vita del cardinale, si può inoltre prendere visione del materiale bibliografico, che consiste in libri e opuscoli “Mazzariniani” (opere del Cardinale, Biografie, saggi storici ecc..).Tra i rari cimeli vi è un volume manoscritto, donato al Museo da un Generoso Cittadino pescinese, il Dott. Antonio Villanucci: si tratta della vita dell’Em.mo Cardinal Mazzarino, scritta nel XVIII° secolo dal napoletano Luigi Parlati.
Infine quasi a far da corona alla bibliografia Mazzariniana la Casa Museo Mazzarino sta diventando anche biblioteca specializzata in pubblicazioni sull’Abruzzo. Questo importante centro culturale di Pescina, in gestione al Comune, ricopre un ruolo fondamentale anche sotto l’aspetto turistico, i visitatori che appongono la firma sul registro d’ingresso sono oltre seimila l’anno; ma si calcola (senza timore di esagerare) che siano almeno il doppio coloro che si recano a Pescina da ogni regione d’Italia e dall’estero, studiosi e studenti, turisti e villeggianti e semplici curiosi. Va detto che durante i periodi estivi L’edificio ospita anche rassegne e mostre di Arte contemporanea.