Avezzano – Un gesto di vicinanza, rispetto e dialogo interreligioso. Il vescovo dei Marsi, mons. Giovanni Massaro, ha fatto pervenire agli Imam della Marsica un messaggio di auguri in occasione della festa dell’Eid al-Fitr, che segna la fine del Ramadan.
Un saluto carico di spiritualità e fraternità, che rinnova l’impegno della Chiesa locale per una convivenza pacifica e solidale tra le diverse comunità religiose del territorio.
IL MESSAGGIO DEL VESCOVO MONS. GIOVANNI MASSARO alla Comunità Musulmana della Marsica
Carissimi sorelle e fratelli musulmani,
Con viva gioia Vi porgo, attraverso questa lettera, gli auguri per la festa dell’Eid al-Fitr. Sentite vicini l’affetto e la preghiera della Chiesa dei Marsi per questa Vostra festa.
Anche quest’anno la Quaresima e il Ramadan si sono temporalmente sovrapposte. Il digiuno, la preghiera e la conversione del cuore, praticati in questo periodo di carità e preghiera, nello stesso periodo dell’anno, ci spingono a riflettere su ciò che insieme, cristiani e musulmani vogliamo costruire, camminando gli uni a fianco degli altri.
La fede vissuta autenticamente trasforma le persone e le persone di fede sono capaci di trasformare la società. La fede è una forza di unione e riconciliazione.
Nella Bolla di indizione del Giubileo della Speranza, che come cristiani vivremo per tutto quest’anno 2025, Papa Francesco ci ha ricordato che la speranza, insieme alla fede e alla carità esprimono l’essenza della vita di ogni credente. La speranza non è semplice ottimismo, ma è radicata nella fede in Dio, Creatore e Misericordioso. E in questi tempi difficili, segnati da conflitti e nazionalismi, abbiamo bisogno «abbondare nella speranza» testimoniando una fede gioiosa e una carità entusiasta.
Possano il digiuno, le elemosine e le preghiere praticate durante il Ramadan portare abbondanti frutti di pace, di speranza e di fratellanza.
Come già negli anni passati, consegnerò questo messaggio anche alla stampa perché la sua diffusione sia un momento di riflessione per tutta la nostra comunità, perché i semi del nostro vicendevole e sincero affetto siano semi di speranza per le nostre comunità.
Vi benedico e Vi saluto con affetto fraterno.
+ Giovanni Massaro, Vescovo dei Marsi