Avezzano – Stagione assolutamente da dimenticare per l’Avezzano Calcio: la società marsicana, dopo ben cinque anni consecutivi di Serie D, deve salutare il più importante campionato dilettantistico senza concludere la stagione, a causa dell’annullamento del campionato vista l’epidemia di COVID-19.
“Spero che Gravina entri nella storia”, aveva dichiarato qualche giorno fa Gianni Paris, patron biancoverde, che oggi commenta, in seguito alla decisione ufficiale della F.I.G.C. che ha confermato la scelta della L.N.D. di far retrocedere le ultime quattro squadre per ogni girone di Serie D, dicendo che il presidente della Federazione ha fatto si la storia, ma in maniera negativa.
Gravina entra nella storia in negativo. Decisione assurda. È la morte del calcio dilettantistico. Sibilla e Gravina hanno scritto una pagina nera del calcio. Adesso proviamo a vedere la giustizia sportiva, anche se tra dipendenti e padroni la vedo difficile. Una possibile soluzione il Tar. Intanto iniziamo a fare la nuova squadra e prima di tutto a scegliere gli uomini al comando.
Sembra difficile anche solo sperare che l’Avezzano possa disputare un campionato interregionale durante la prossima stagione, la magra consolazione sarà il ritrovato derby con L’Aquila, appena promossa in Eccellenza dalla Promozione; inoltre, il prossimo campionato di Eccellenza non sarà affatto una passerella per il club di via Ferrara, perché, oltre a L’Aquila, ci saranno altre corazzate abruzzesi pronte a tornare in Serie D come Chieti (retrocesso insieme all’Avezzano) e Lanciano.