AVEZZANO – L’Avezzano Calcio ha bisogno di fare più punti possibili fino al termine della stagione e la squadra ne è pienamente consapevole. Uno dei giocatori simbolo dei biancoverdi, l’attaccante classe 1996 Lorenzo Di Curzio, però, è voluto tornare sulle ultime partite disputate, in particolare su quella contro la Recanatese, che lui non ha giocato, restando in panchina: “Penso che siamo una buona squadra, grazie anche ai rinforzi arrivati dal mercato. Dobbiamo cercare di concretizzare maggiormente le azioni, perché riusciamo a costruire in fase offensiva, ma ci manca lo spunto decisivo nei sedici metri, manca la conclusione verso la porta”.
La formazione di Andrea Liguori si trova in piena zona playout e nella prossima partita ci sarà il derby contro la Vastese, che Di Curzio ha già, disputato provando delle belle emozioni: “È un derby molto sentito, purtroppo l’ultima partita l’abbiamo persa anni fa, ma domenica speriamo di riuscire a portare a casa punti fondamentali per la nostra classifica. Cercheremo di dare il massimo per riuscirci”.
La Vastese è settima in classifica con 36 punti e 37 reti all’attivo, uno dei migliori attacchi del campionato, ma l’attaccante del ‘Lupi’ non teme i prossimi avversari: “Il mister ci dice di stare sereni e di affrontare questa gara a testa alta, senza paura. La paura andrebbe a nostro sfavore e complicherebbe la partita, per questo andremo lì e giocheremo la nostra partita. L’Avezzano può salvarsi. Se fissiamo l’obiettivo nella nostra mente e colmiamo e lo nostre lacune, possiamo raggiungere la salvezza”. (D.F.)