Porto Recanati – La città di Giacomo Leopardi fa da sfondo alla 33° giornata di Serie D, in quella che è una trasferta dura per l’Avezzano che deve affrontare una delle squadre nel miglior momento di forma del campionato. Vince la Recanatese per 2 a 1, i biancoverdi tengono botta ed escono comunque a testa alta dal “Nicola Tubaldi”, contro una formazione che raggiunge il dodicesimo risultato utile consecutivo.
Ancora fatale una disattenzione difensiva nei minuti finali, sintomo di poca concentrazione nelle ultime fasi della gara. La salvezza diretta ora dista ben sette punti a cinque partite dal termine del campionato, per mantenere la categoria probabilmente si dovrà passare per i play-out cercando, dunque, di evitare la zona più rossa, quella della retrocessione diretta.
LA PARTITA
Alla prima occasione dei padroni di casa l’Avezzano va sotto, cross di Raparo dall’out di sinistra verso il secondo palo, tutto solo Borrelli scaraventa la sfera sotto la traversa e batte Fanti.
Provano a reagire gli abruzzesi con una punizione di De Roccis, al 13′, ma la battuta non impensierisce Piangerelli.
Al 27′ Sivilla si divora il raddoppio calciando sull’estremo difensore marsicano.
Dopo solo sessanta secondi, Grazioso la mette in mezzo da corner e Manari tira a botta sicura, la palla però viene deviata sulla linea, l’azione prosegue con la sfera che torna a Grazioso, il centrocampista spara verso la porta ma il cuoio termina in corner.
Al 38′ Manari prova a essere pericoloso ma il suo tiro è telefonato e facile per il portiere.
Al 41′ è provvidenziale una deviazione di un difensore biancoverde sul siluro da fuori di Borrelli.
Il pareggio dell’Avezzano arriva al termine della prima frazione, calcio di punizione dalla mattonella ideale per Manari che non tradisce e disegna una traiettoria perfetta impossibile da prendere. Si torna negli spogliatoi sull’1 a 1.
Torna con mordente sul rettangolo verde la formazione ospite, Padovani calcia dal limite ma la sfera non si abbassa quanto serve.
Al 55′ incredibile occasione per i locali, cross di Pera in area deviata male da un difensore, nell’area piccola c’è Sivilla che prova il tap-in colpendo Fanti, sulla respinta Borrelli impegna l’estremo difensore e lo costringe ad un grande intervento.
Al termine della gara arriva il sorpasso, traversone nell’area piccola dove c’è Pera, il tocco ravvicinato viene smanacciato da Fanti ma a ribattere arriva Sivilla che non sbaglia e segna il definitivo 2 a 1.