Avezzano – Si è svolto al Castello Orsini- Colonna di Avezzano il Convegno dal titolo “I Giovani e la Sicurezza stradale”, organizzato dal Lions Club di Avezzano e dal SIAP, Sindacato Italiano Appartenenti Polizia.
L’evento ha coinvolto professionisti, agenti appartenenti alla Polizia di Stato, associazioni, politici, ma soprattutto ha posto al centro i più giovani.
Erano presenti i ragazzi del Liceo Scientifico Vitruvio Pollione di Avezzano, i quali sono stati sin da subito i veri destinatari dell’incontro.
Il convegno è stato aperto dal saluto e dai ringraziamenti del Prefetto di L’Aquila. A seguire, dopo una breve presentazione della tematica oggetto della giornata, sono state prospettate le iniziative che gli organizzatori dell’evento assumono, al fine di garantire la prevenzione sulla sicurezza stradale.
I relatori hanno presentato in modo limpido e chiaro, in perfetta sintonia con la loro più alta professionalità, le varie tematiche, cercando di promuovere la prevenzione e la sicurezza nelle strade.
Ciò è stato fatto attraverso la sensibilizzazione dei giovani all’educazione stradale, invitando loro ad essere consapevoli dei rischi e delle conseguenze associate alla violazione delle regole, disposte proprio in tema di circolazione stradale. Pertanto, ciò ha significato informare i ragazzi, richiamandoli ai valori e beni primari, quali la vita e il rispetto di se stessi e degli altri.
Nel corso degli interventi, sono stati fatti cenni tecnici alla normativa vigente, a come è cambiata nel corso degli ultimi anni, essendo la stessa principio guida del comune bisogno di prevenzione. Molto toccanti le testimonianze delle vittime di incidenti stradali presenti, che hanno raccontato la loro triste esperienza, ma, con molta serenità, hanno fatto di questa l’esempio da cui partire per invitare i giovani alla prudenza.
Si è discusso, poi, del ruolo fondamentale che le assicurazioni giocano negli incidenti stradali, delle soluzioni che offrono, richiamando sempre, però, il limite ultimo della vita umana, che prescinde da ogni forma di risarcimento.
In ultimo, è stato fatto un fondamentale richiamo al mondo virtuale che tende ad inglobare le menti dei giovanissimi e ai “momenti significanti” della vita, in cui il destino la fa da padrone, citando autori tra i più celebri, quali Dante e Machiavelli.
Si è trattato di un evento fatto di esperienza, cultura, professionalità, autorità, ma soprattutto, per usare le parole del relatore Carraro, di “un viaggio nella insicurezza stradale”.