Avezzano – Il 25 novembre è ormai da decenni una data simbolo per la lotto contro la violenza sulle donne, quella violenza che si riscontra non solo sul piano fisico ma anche sul piano morale e psicologico, quello che non si vede, quello più nascosto che logora l’anima: anche Avezzano ha voluto dare un forte segnale in questa giornata d’autunno, con studenti, cittadini e personalità celebri scese in piazza per manifestare il più profondo dissenso contro ogni forma di violenza sulle donne.
Un lungo corteo è partito in mattinata da piazza Matteotti (località stazione), passando poi per Corso della Libertà, arrivando in piazza Risorgimento: “La giornata del 25 novembre ha il preciso scopo di camminare insieme, amministrazione comunale e popolazione tutta, verso il grande obiettivo del rispetto dei generi nel supremo interesse comune”, ha affermato il presidente della Commissione Pari Opportunità di Avezzano, Concetta Balsorio.
Un tema scottante che, oggi soprattutto, deve scuotere le coscienze di tutti affinché eventi come quelli che siamo abituati a sentire ogni giorno nei TG cessino di esistere: “Never More” è il grido d’allarme lanciato da studenti e cittadini scesi in piazza questa mattina, un “MAI PIÙ” che purtroppo tarda ad arrivare.
Le scarpe rosse sulla gradinata della Cattedrale di Avezzano, i tanti cartelloni con frasi d’effetto, l’inchiostro rosso sul viso, le parole di coraggio che fanno trapelare il profondo sconcerto verso un tema che sembra non avere uscita da un tunnel infinito: grande partecipazione dei più giovani, motore primario di ogni rivoluzione che speriamo siano i promotori di un grande cambiamento e riescano a scuotere le coscienze dei più grandi.
In piazza Risorgimento sono intervenute poi alcune personalità locali, che hanno portato il loro messaggio di solidarietà verso le tante donne simbolo (in negativo purtroppo) di questa giornata internazionale, invitando tutti a combattere ogni forma di violenza e sopruso verso le donne: ha parlato per primo il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio, seguito dal vescovo dei Marsi, Monsignor Giovanni Massaro, dalla vicepresidente della Commissione Pari Opportunità Maria Antonietta Dominici, interventi che hanno messo in risalto una forte ed intensa sinergia tra istituzioni politiche, associazioni e cittadini.
Presente anche una rappresentanza dell’ISWEB Avezzano Rugby con il capitano Dario Pallotta a portare il suo dissenso verso la violenza sulle donne: lo sport ricopre un importante ruolo nella crescita dei più giovani e deve essere un veicolo di trasmissione trasmissione valori più sani ed esemplari, sempre espressi da Pallotta, fuori e dentro il campo.
E allora gridiamolo ancora più forte, urliamo al mondo quel “Never More” affinché riecheggi nell’aria e arrivi fino a quei paesi nei quali, ancora oggi, la donna è un oggetto nelle mani di quegli orchi privi di ogni sensibilità ed umanità: Avezzano dice NO, Avezzano difende le donne, Avezzano condanna ogni forma di violenza.
fotoservizio Manuel Conti